𝐈𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐜𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐒𝐚𝐧 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨̀ 𝐝𝐢 𝐋𝐞𝐯𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢𝐨 𝐜𝐡𝐢𝐮𝐬𝐮𝐫𝐚. Dal prossimo 15 gennaio la struttura non garantirà infatti il servizio nelle ore notturne 𝐦𝐚 𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐫𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐦𝐞𝐝𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐨𝐭𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐥’𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐜𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐝𝐮𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐥 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨. Nelle località delle riviera spezzina la mancanza del presidio sanitario durante la notte desta notevole preoccupazione ed è già stata avviata un’azione di sensibilizzazione dei parlamentari liguri e dei consiglieri regionali a favore della permanenza e di una definitiva e più efficiente riorganizzazione del più importante servizio erogato dal presidio del San Nicolò. All’appello si è unito anche il sindaco di Monterosso Emanuele Moggia: “L’intenzione della Asl Spezzina di procedere alla chiusura o al ridimensionamento del Sservizio di Pronto Soccorso presso l’Ospedale di Levanto non solo è un grave errore ma una decisione che, se finalizzata, inciderà in modo negativo sulla salute dei residenti e dei numerosissimi soggiornanti di tutta la zona. È quindi impensabile e inspiegabile che un territorio così scomodo e ampio, come quello delle Cinque Terre e della Riviera, venga privato di un servizio così fondamentale. 𝐑𝐢𝐭𝐞𝐧𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐥’𝐀𝐬𝐥 𝟓 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐮𝐫𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐮𝐬𝐮𝐫𝐚, 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐞̀ 𝐝𝐞𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 𝐮𝐧’𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐞𝐬𝐭𝐢𝐯𝐚. Rigettiamo dunque totalmente la decisione di chiusura a difesa della salute di tutti e chiediamo con forza alla Regione di riconsiderare questa decisione”.
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