“Stiamo cercando tutte le possibili fonti per realizzare delle opere. Era il 28/12 in sede di consiglio rimbombavano queste parole del sindaco. Due giorni dopo la giunta regionale delibera e certifica la rinuncia di Follo a 655 mila euro da destinare alla bonifica del ex tiro al volo di Piana Battolla. Se sommiamo ciò alla mancata partecipazione ai fondi per il campo sportivo a Follo e al ‘misunderstanding’ sull’acquisto del trattore (pesa più di 60mila euro sui contribuenti) possiamo affermare con una certa precisione che la ricerca è fatta in direzione sbagliata”. Così in una nota il gruppo di opposizione Cittadini in comune.
“Sbandierata nel piano triennale delle opere come l’opera delle opere, la bonifica del tiro al volo – proseguono dall’opposizione – oggi rientra nei box a passo di gambero. Il nuovo ‘leitmotiv’ per il 2022 sarà: a Follo si asfalta e alla Piana si salta! Una giunta che dal quel borgo esprime vice sindaco, assessore al bilancio, capogruppo nonché presidente del consiglio dovrebbe dimostrare quantomeno un po’ più di attenzione per l’area di rappresentanza!
Può un comune come il nostro permettersi di rinunciare tout court a 655 mila euro di contributi, di lavoro ??
Ci chiediamo e speriamo se lo chiedano anche i cittadini: perché rinunciare a beneficio di un altro comune di medesima estrazione politica? Gli interessi della nostra comunità sono stati sacrificati per mero calcolo politico?
Se di calcolo politico si tratta allora siamo di fronte a una pesante cura dimagrante sul peso della rappresentanza a livello territoriale. Non basta avere ruoli ma occorre saperli esercitare e porre resistenza a pressioni che ledono gli interessi della nostra comunità. Considerato l’alto inquinamento dell’area, tale per il quale era necessario inserire il sito nel piano triennale delle opere, come si intende procedere alla bonifica e con quali risorse?”.
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