LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
64 posti letto nel nuovo reparto

Il virus corre, 52 persone sono in ospedale. Al San Bartolomeo entra in funzione il reparto Covid+

Il punto di Franca Martelli, direttrice sanitaria di Asl 5: "Attualmente i pazienti ricoverati ammontano a 41. Di questi 21 sono in Pneumologia e 20 Malattie Infettive. Vanno aggiunte altre sei persone ricoverate nelle ultime ore nel nuovo reparto". Poi la puntualizzazione: "In terapia intensiva tutti non vaccinati".

Ospedale San Bartolomeo

Cinquantadue persone in ospedale. Una situazione in continua evoluzione che ha reso necessaria l’apertura del nuovo reparto Covid+ che attualmente ospita 6 nuovi ricoverati. Per decisione dell’Azienda Sanitaria Locale dello Spezzino, la nuova sezione entra in funzione al posto della Chirurgia programmata multispecialistica, in stand-by già dal 24 dicembre scorso, e che ha una capacità di accoglienza pari a 22 posti letto. Con questa nuova disposizione il totale dei posti dedicati a pazienti Covid è, quindi, pari a 64.

Una decisione significativa che fotografa un momento tutt’altro che semplice da gestire. Attraversi una nota ufficiale Asl5 evidenzia il mutamento della situazione: “Attualmente i pazienti ricoverati ammontano a 41. Di questi 21 sono in Pneumologia e 20 Malattie Infettive. Vanno aggiunti altri 6 nuovi pazienti ricoverati nelle ultime ore nel nuovo reparto – spiega il direttore Sanitario di Asl5 Franca Martelli. La gestione di questi pazienti non è banale, poiché la discriminante per il loro ricovero non è semplicemente l’insorgere o meno della polmonite. Se un paziente è positivo al Covid ma ha anche altre patologie per le quali necessita il ricovero ospedaliero, ovviamente, viene inserito nel reparto dedicato ai Covid+ per una maggiore tutela della sua salute e per poter eseguire ossigenoterapia nei casi in cui concomita polmonite. Non mancano nei tre reparti Covid i pazienti vaccinati che, grazie a questo, hanno sviluppato una sintomatologia meno severa, ma per i quali l’andamento della malattia non va sottovalutato e richiede comunque un attento monitoraggio”.

In merito alla pressione sull  Terapia intenstiva e Sub intensiva, stando ai dati di Asl 5 la presenza di malati è ancora bassa: “Tre pazienti sono in Terapia sub intensiva, due sono in rianimazione. Sono tutti non vaccinati, a conferma che la problematica respiratoria grave insorge principalmente nei soggetti che non si sono sottoposti a vaccinazione”.

leggi anche
Personal ospedale periodo Covid-19
Bollettino del 5 gennaio
Oltre seicento ricoverati in Liguria, nuovo picco di positivi