Giovedì 30 dicembre, in occasione dell’ultima convocazione del 2021, il Consiglio Comunale di Santo Stefano Magra ha deliberato l’intitolazione di un’area pubblica a Gino Strada, fondatore e anima di Emergency, scomparso nell’agosto scorso.
La mozione che “impegna il Sindaco e la Giunta ad avviare le procedure per l’intitolazione di una via, una piazza o un’area pubblica a Gino Strada, fondatore di Emergency, in segno di perenne riconoscenza dell’opera svolta per la pace e contro la guerra di tutto il mondo”, presentata dal capogruppo di maggioranza Niccolò Menconi, esponente del Partito Democratico, e da Eva Battistini, consigliera di maggioranza di Rifondazione Comunista, ha incassato il voto favorevole di tutta la maggioranza e anche dei consiglieri di opposizione Luciano Mondini ed Emanuele Cucchi, che nell’occasione non ha seguito le indicazioni dei colleghi della Lega, contrari alla proposta, che hanno preferito astenersi.
“La comunità santostefanese – si legge in una nota dell’unione comunale Pd – pertanto potrà rendere omaggio all’operato di Gino Strada, e tramite lui a quello della sua organizzazione, riconosciuta in tutto il mondo per lo straordinario impegno contro la guerra e per la cura e la salvezza di tantissime vite umane, a differenza di quanto avverrà in altri comuni della nostra provincia, cominciando dal capoluogo spezzino, dove la maggioranza a trazione leghista ha voluto negare un omaggio
doveroso, che sarebbe stato sicuramente condiviso dalla maggior parte della popolazione. Succede quando non si distinguono le battaglie politiche da quelle per i diritti, il bene comune, la riconoscenza e la solidarietà. I consiglieri santostefanesi di maggioranza e i consiglieri Mondini e Cucchi, hanno invece dimostrato come gli schieramenti politici possono essere superati quando in gioco vi sono gli interessi di tutta la comunità. Peccato che non tutti abbiano compreso e perso un’occasione così importante”.
Più informazioni
