Gas all’Enel, Arcola fa ricorso al Tar per l’annullamento del decreto ministeriale

Ok dalla giunta comunale di Arcola al ricorso al Tar del Lazio per l’annullamento del decreto con cui il ministero della Transizione ecologica, di concerto con quello della Cultura, ha espresso giudizio positivo in termini di compatibilità ambientale per il progetto di sostituzione dell’unità a carbone dell’Enel con una nuova unità a gas. Nella vertenza, il Comune di Arcola sarà rappresentato dall’avvocato Piera Sommovigo. Nella delibera della giunta guidata dalla sindaca Paganini, in linea con le posizioni politiche a più riprese espresse in questi mesi, si descrive il ricorso quale “azione volta ad evitare ripercussioni gravissime sul futuro economico, ambientale e sulla salute dei cittadini dell’intera provincia della Spezia e conseguenze negative anche in relazione all’aspetto occupazionale, dal momento che un’area che potrebbe ospitare un’industria sostenibile e permettere la creazione di centinaia di posti di lavoro verrebbe destinata ad una centrale a gas, indubbiamente inquinante, e che ne occuperebbe solamente qualche decina”.