Anche due risultati positivi con Empoli e Napoli – avversarie tutt’altro che abbordabili – potrebbero non bastare a Thiago Motta per rimanere sulla panchina dello Spezia anche per l’inizio del girone di ritorno. Per il momento ogni decisione è rimandata ai giorni immediatamente successivi a Natale, quando saranno archiviate le ultime due gare di andata e soprattutto quando potrebbe tornare in Italia il Philip Platek per prendere decisioni importanti per la guida tecnica della squadra che fin qui ha vinto solo quattro delle diciannove partite ufficiali disputate. Un bottino ben distante da quello che immaginava la proprietà a inizio stagione ma lontano anche dalle aspettative di una piazza che, pur consapevole di dover lottare per la salvezza fino alla fine, fin qui ha visto uno spirito meno battagliero di quello che ha contribuito alla salvezza del campionato scorso.
In caso di addio anticipato con Motta le eventuali alternative sarebbero da ricercare nella ristretta rosa degli allenatori già cercati in estate, con Rolando Maran e Roberto Venturato come potenziali sostituti del brasiliano. Molto più defilata e complicata da questioni burocratiche la posizione del giovane ma promettente Farioli, fresco di separazione di turchi del Karagumruk ma privo del patentino Uefa Pro che assicura l’abilitazione per condurre qualsiasi squadra, incluse quelle di Serie A e Serie B maschile.