L’amministrazione comunale di Lerici vuole portare avanti l’opera di valorizzazione del castello di San Giorgio, “attuando ulteriori interventi mirati e specifici che contribuiscano ad una migliore fruizione del bene da parte dei visitatori”, come si legge nella delibera con cui la giunta Paoletti ha approvato le linee di intervento in questo senso.
Palazzo civico, in particolare, intende perseguire lo specifico obbiettivo della realizzazione di allestimenti museali che garantiscano la comprensione delle fasi salienti della storia del castello attraverso un’esperienza immersiva e multisensoriale “che accompagni il visitatore all’interno di un luogo vivo ed inclusivo – si legge – capace di raccontare se stesso e di stimolare curiosità per ulteriori approfondimenti”. L’intervento di valorizzazione del Castello, spiega la delibera, si concretizzerà mediante la valorizzazione del percorso di visita già individuato; la creazione di un’esperienza immersiva di storytelling realizzata attraverso immagini, suoni ed evocazioni, finalizzata a raccontare le peculiarità artistiche e architettoniche del castello e le vicende storiche che hanno interessato l’edificio nel corso dei secoli; e ancora, attraverso la valorizzazione della collezione paleontologica e archeologica, nucleo originale del dismesso museo geopaleontologico, nonché della collezione di fossili Tanfi Santoli.
Le principali azioni di intervento consisteranno nella dotazione di connessione wi-fi, nel completamento dell’allestimento della sala conferenze, nell’attrezzare l’ingresso a funzione di biglietteria, nell’affidamento a un soggetto terzo “affinché siano realizzati allestimenti museali caratterizzati da innovative tecniche di storytelling”, uniti alla “verifica della fattibilità di instaurare sinergie e collaborazioni con la Soprintendenza della Liguria, atenei universitari e altri soggetti a vario titolo competenti in materia, finalizzate allo studio di approfondimento scientifico del castello di Lerici in particolar modo per quanto attiene gli aspetti storico architettonici”.
A occuparsi della realizzazione operativa dei nuovi allestimenti museali sarà l’architetto Joshua Enrico Pagano, il cui progetto in merito è stato acquisito nei giorni scorsi dall’ente, che lo ritiene coerente con il Piano di valorizzazione del castello approvato nel 2017 nonché con le linee guida adottate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la fruizione dei luoghi di cultura a seguito dell’emergenza pandemica.
Più informazioni