LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
A moneglia

Ancora senza esito le ricerche del rocciatore

Sommozzatori vigili del fuoco

Ancora senza esito le ricerche di Pedro Lagomarsino, il rocciatore argentino trentenne travolto dalle onde per essersi calato da una parete di falesia, a strapiombo sul mare, per recuperare una fune caduta. La tragedia domenica a Moneglia in località Valletta. A dare l’allarme la fidanzata Camilla Marquez, rimasta appesa in parete e salvata grazie agli elicotteristi dei vigili del fuoco. Martedì le ricerche erano state sospese per l’ingrossarsi del mare che rendeva pericolose le immersioni dei sommozzatori che avevano trovato un’imbragatura che si ritiene appartenesse al Lagomarsino. Ieri sono state effettuate dagli stessi vigili del fuoco anche con l’elicottero, ma senza alcun risultato. Secondo le ipotesi, a meno che il corpo non sia rimasto impigliato negli scogli, è probabile che sia le mareggiate sia la corrente lo abbiano trascinato a ponente e che venga prima o poi avvistato.

Più informazioni
leggi anche
L'intervento del Soccorso Alpino al Muzzerone
Sport
I rocciatori della Val Gardena innamorati del Muzzerone
Sommozzatori vigili del fuoco
Rocciatore disperso
A Moneglia recuperata imbragatura poi il mare agitato stoppa le ricerche