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"senza nulla voler togliere al prestigio del nome"

Pecunia: “Venditti a Pisa a mezzanotte. Non si poteva pensare di avere un ospite che brindasse con gli spezzini?

La consigliera: "Speriamo proprio che sia l’ultimo Capodanno che organizzano, il miglior augurio che possiamo fare a Spezia per il nuovo anno".

Federica Pecunia
“Qualche giorno fa l’amministrazione ha annunciato il Capodanno con Antonello Venditti. La solita amministrazione e la solita boutade. Leggiamo che Antonello Venditti non riuscirà a festeggiare la mezzanotte a Spezia perché impegnato prima a Pisa, dove terrà un concerto fino quasi allo scoccare del passaggio dell’anno. Senza nulla voler togliere al prestigio del nome e della brillante carriera che tutti apprezziamo di Venditti, non si poteva pensare di avere un ospite che brindasse alla mezzanotte con gli spezzini? Perché il quesito da porre agli organizzatori e all’amministrazione è questo: dobbiamo mangiare in tutta fretta per arrivare in piazza e godere dello spettacolo canoro o far durare il cenone almeno fino all’1 e poi pensare di assistere a un concerto? E’ vero che a capodanno la notte è giovane, ma una serata per la città dovrebbe essere fruibile a tutti e certamente se si concorre con un’altra città per il solito ospite non si può pretendere che lo stesso si trovi in due luoghi diversi e distanti a festeggiare la solita mezzanotte. Per le magie era opportuno invitare Harry Potter, nella realtà tanti slogan corrispondono solo al fatto che l’amministrazione non sia riuscita a organizzare, dopo tutto questo tempo di pandemia, una serata intera dedicata alla città. Speriamo proprio che sia l’ultimo Capodanno che organizzano, il miglior augurio che possiamo fare a Spezia per il nuovo anno”.
Federica Pecunia, consigliera di Italia Viva
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