“Il Pronto Soccorso pediatrico del nostro ospedale deve tornare a pieno regime, giorno e notte, così come chiedono da tempo le famiglie spezzine.” Così Guido Melley, capogruppo di LeAli a Spezia/Lista Sansa, che continua: “Il servizio del PS pediatrico nei mesi scorsi ha subito un ridimensionamento di personale specializzato, che ha comportato una serie di gravi disservizi per i bambini e le loro famiglie, costretti a sostare presso il PS generale in attesa di essere presi in carico per le cure e le visite necessarie dai pediatri e dagli infermieri del reparto: una situazione di oggettivo disagio per bimbi e genitori che in non pochi casi si è protratta anche per molto tempo, a causa del fatto che i medici e gli infermieri di pediatria spesso non possono distaccarsi in maniera tempestiva dalla sala parto o anche dal reparto neonatale. Si tratta inoltre di una questione che rende problematico il lavoro del personale addetto, costretto a turni massacranti per sopperire alla carenza di infermieri in pianta stabile, tanto che è di queste ore l’avvio dello stato di agitazione da parte di alcune sigle sindacali.”
“Per tutte queste ragioni da tempo ho sollevato il problema che, a seguito di una serie di audizioni in commissione, è poi approdato in consiglio comunale – continua ancora il consigliere comunale – dove si è registrato un voto unanime su una mozione che ho promosso come primo firmatario con l’obiettivo di chiedere un rafforzamento del servizio. Purtroppo però devo registrare che, nonostante il voto dell’intero Consiglio comunale, nulla è ancora cambiato. Apparentemente il Pronto Soccorso pediatrico risulta “aperto” ed operativo di notte e nei turni diurni festivi, ma in realtà mancano almeno due degli infermieri specializzati precedentemente assegnati al servizio ed il personale per le attività di emergenza viene chiamato solo sulla base della reperibilità. È l’ora di dire basta a questa situazione e l’Asl deve provvedere senza ulteriori indugi a ripristinare il pieno organico degli infermieri dedicati al PS pediatrico: una legittima richiesta che proviene dalle famiglie spezzine e dagli stessi lavoratori del reparto.”