Si rinnova in consiglio provinciale la frizione tra il consigliere Alessandro Rosson, capogruppo della Lega, e il presidente Pierluigi Peracchini. Il tema è ancora quelle delle nomine. Dopo aver più volte battuto sulla nomina e la successiva revoca di Michele Battegazzore quale rappresentante della Provincia in Atc Mobilità e Parcheggi, la seduta odierna ha visto Rosson presentare un’interpellanza sulla nomina nel Cda di Atc Esercizio, la scorsa estate, di Alessandra Barucchi, artista spezzina di area Lega. “Sulle nomine, tre paciughi uno dietro l’altro – ha detto Rosson -. Il Codice civile chiede i requisiti di onorabilità, professionalità e autonomia e lo Statuto Atc Esercizio chiede comprovata esperienza tecnico-amministrativa. Ecco, vorrei che il presidente mi rispondesse sulla presenza di questa comprovata esperienza”. Dal presidente Peracchini la risposta che “tutto è stato fatto secondo norma, stia tranquillo”. “Io sono tranquillo, forse lei non dovrebbe essere tranquillissimo”, ha replica di Rosson, che ha aggiunto: “le norme non sono state rispettate, è stato violato l’articolo 18 dello Statuto di Atc Esercizio, perché presidente lei mi deve dire dove è il rispetto della norma che chiede comprovata e maturata competenza tecnico amministrativa della signora Barucchi, che ha un curriculum adeguato come pittrice e ritrattista. Dove è il rispetto della norma? Me lo dica, è facile scappare”. “Io non scappo, perché non sono fatto come lei”, la risposta di Peracchini, che ha ribadito come la nomina sia avvenuta nel rispetto della normativa.
leggi anche
Cda Atc, Peracchini a Rosson: “Fu errore segreteria, le è stato risposto più volte”
