Torna lo spettacolo unico dell’accensione del presepe di Mario Andreoli. L’appuntamento è per l’8 dicembre e anche nell’edizione 2021 verrà ricordato chi si è speso senza riserve contro il Covid 19. Vicino alla capanna della natività, che si presenterà completamente rinnovata, sarà presente la figura dedicata agli infermieri.
Non ci saranno i fuochi d’artificio per evitare assembramenti ma soprattutto per concentrarsi sulla collina delle tre croci, a Manarola, dove Mario Andreoli sessant’anni fa decise di esaudire il desiderio del padre accendendole. Se nel 1961 si accesero le tre croci, successivamente, quella collina ha cominciato a ospitare la natività e altre figure del presepe.
Oggi 93enne, Andreoli però ha fatto di più. Ogni anno ha aggiunto sagome e messaggi importanti dedicati alla fratellanza, alla pace senza dimenticare i grandi temi dell’attualità. Ha arricchito di meraviglia un luogo già unico e quando l’età ha solo rallentato di un poco il fisico sono venuti in suo aiuto tantissimi amici. Il presepe di Manarola è importante per tutti e per dare un contributo fattivo è attiva, già da qualche tempo, l’Associazione presepe di Mario Andreoli.
Lo spettacolo è confermato e proseguirà fino al 15 gennaio. E’ un momento che può appartenere a tutti ma vista la pandemia, che da quasi due anni vuole rendere più difficile tutto, in questi giorni l’associazione ha incontrato il prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini.
“Non ci saranno i fuochi d’artificio per evitare ogni tipo di assembramento ma soprattutto per dare risalto al presepe – ha spiegato il portavoce dell’associazione Fabrizio Andreotti -. Mario ha lavorato molto anche quest’anno e ha abbellito il piccolo presepe, visibile da Piazza Capellini. Lo spettacolo in collina sarà più luminoso. Sono stati eseguiti una serie di lavori di messa in sicurezza in tutto il presepe e l’ultimo ha riguardato la capanna. In questi giorni è stata interamente, con una struttura in acciaio che è stata trasportata in elicottero dalla strada Litoranea fino alla collina delle tre croci. Noi ne siamo assolutamente orgogliosi. Non mancherà la fiaccolata del Cai per rendere ancora più intenso e suggestivo il momento. Infine stiamo pensando all’arrivo della cometa, è da definire ed è possibile che utilizzeremo un trenino“.
Senza dimenticare la pandemia sarà presente un servizio d’ordine e saranno coinvolte le forze dell’ordine, l’associazione nazionale Carabinieri.
“La sicurezza in questo momento delicato è una priorità – ha proseguito Andreotti – sarà fatto il possibile per evitare assembramenti, mantenere il distanziamento e indossare le mascherine. Mancano ancora gli ultimi dettagli che definiremo nei prossimi giorni”.