Attraverso un’interpellanza consiliare, il capogruppo Pd Marco Raffaelli chiede all’amministrazione comunale se non ritenga di riconsiderare la scelta di spostare il capolinea della Linea 21 nella zona alta del quartiere La Pieve. Alcuni residenti della parte alta del quartiere della Pieve – scrive Raffaelli -, mi hanno fatto presente aspetti problematici e criticitá che si creerebbero, nei confronti dell’iniziativa portata avanti dall’amministrazione, in merito alla spostamento del capolinea della Linea ATC numero 21 (oggi sito alla biforcazione nei pressi di Salita Castelvecchio n 30) nella zona piú alta del quartiere, e di piú recente costruzione (intorno al numero civico 70). Il nuovo capolinea, collocato al termine della strada di Salita Castelvecchio, ove questa si conclude con una piccola rotonda, prevede la sosta del mezzo davanti all’accesso di una zona parcheggio, impedendone cosi la fruibilitá alle automobili che dovessero giungere nel mentre il mezzo pubblico é in attesa. Il tratto di Salita Castelvecchio, che inizia dal capolinea odierno, per terminare nel punto in cui é previsto il nuovo, non rispetta il dettato delle Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade (DM 05.11.2001), ove si impone, in caso di transito di autobus pubblici, per ogni corsia della carreggiata, una larghezza di metri 3,5 ciascuna. Ed anche la presenza, sempre per ogni corsia, di un marciapiede di larghezza metri 1,5 –ad oggi non sussistenti. Il transito dell’autobus nel predetto tratto appare, anche alla semplice vista della carreggiata, impossibile, qualora questo venga a incrociarsi con altre autovetture. Si troverebbe poi in una situazione di vero e proprio blocco in caso di incrocio con mezzi piú grandi, quali quelli della nettezza urbana”.
“Appare non solo materialmente difficile, ma anche normativamente impossibile – aggiunge il capogruppo Pd -, far transitare un autobus pubblico nel tratto di strada che interesserebbe lo spostamento tra l’attuale capolinea del 21, e quello nuovo. In caso di sinistro tra il mezzo pubblico ed altro veicolo, essendo la strada non a norma per la funzione di transito di autobus pubblici, potrebbero sorgere molti problemi in sede di contenzioso assicurativo”.