Un gioco da tavolo dedicato alla Resistenza. È il frutto della collaborazione tra gli Archivi della Resistenza di Fosdinovo e Alessio Serafini. Hanno patrocinato il progetto l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri, l’ANPI, il Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo e l’Istituto Storico della Resistenza Apuana (ISRA). Gli Archivi ieri hanno lanciato una raccolta fondi su Produzionidalbasso con l’obbiettivo dei 3mila euro, che consentirebbero di stampare una prima tiratura di cento copie del gioco. La raccolta è partita bene, già oggi, secondo giorno, è quasi a un terzo del cammino. “Resistenza! è un gioco cooperativo, in cui da uno a sei giocatori e giocatrici assumono il ruolo di brigate partigiane e giocano insieme contro il gioco, che rappresenta le attività repressive delle forze di occupazione nazifascista. Per vincere, le brigate dovranno attaccare i convogli nemici lungo le vie del fondovalle, limitare i danni delle rappresaglie nazifasciste, per sé e per la popolazione civile, e partecipare alle battaglie di liberazione finale”, spiegano dagli Archivi.
Il gioco è ambientato nella lunigiana toscana ed è scandito da carte evento illustrate da fotografie d’epoca. Un personaggio, con specifiche abilità speciali, è associato a ciascuna brigata. “I sei personaggi (Vanda Bianchi, Giorgio Mori, Graziella Tassi, Almo Bertolini, Giuseppina Cogliolo e Vegliante Torri, due dei quali, la pontremolese Lalla Tassi e il carrarese Giorgio Mori, sono ancora in vita) – spiegano dagli Archivi – sono stati scelti per rappresentare, per quanto possibile, una gamma di esperienze e provenienze diverse, politiche e geografiche. Altri personaggi partigiani di rilievo (come Laura Seghettini, Dante Castellucci, Edoardo Bassignani, Bruno Bacci e Domenico Azzari) appaiono direttamente nel gioco tramite carte evento dedicate”.
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