Una barca spazzino… spezzina. E’ l’idea vincente nata dalla VA del Liceo Mazzini della Spezia che si è aggiudicata il primo premio del Contest “Circular Ports”, che si propone di contribuire alla diffusione dell’economia circolare, valorizzando idee e progetti sostenibili. Il concorso è sostenuto dal Fondo europeo di Sviluppo Regionale, con la collaborazione delle Camere di Commercio liguri, toscane e francesi e di altri enti.
La comunicazione ufficiale è stata pubblicata sul sito della scuola dove si legge: “Gli studenti hanno individuato nella preoccupante presenza di rifiuti di plastica nel mare il problema da risolvere urgentemente, per preservare una risorsa essenziale e una fonte di vita insostituibile. Eco Boat è un’imbarcazione con motore eco-sostenibile, capace di trasportare 12 passeggeri più l’equipaggio e dotata di un meccanismo simile a quello delle reti da pesca, in grado di svolgere una duplice funzione: ripulire il mare dai rifiuti in plastica e trasportare turisti in minicrociere all’interno del Golfo dei Poeti”.
“L’idea imprenditoriale, attentamente elaborata dal gruppo classe, riesce a coniugare due aspetti che spesso, erroneamente, sono ritenuti in contrasto tra loro: sviluppo turistico e tutela dell’ambiente – prosegue la nota della scuola -. Eco boat, la barca spazzino, propone infatti un’attività croceristica a basso impatto, rispettosa del fragile equilibrio dell’ecosistema marino e costiero e nello stesso tempo creatrice di valore: trasportando gruppi di turisti e scolaresche, e raccogliendo oggetti di plastica gettati in mare, il progetto degli studenti crea un circolo virtuoso tra educazione ambientale, sostenibilità e turismo“.
“L’evento di premiazione – conclude la nota – si è svolto il 26 ottobre scorso, all’interno di un convegno online sull’economia circolare, durante il quale i portavoce del gruppo classe hanno illustrato il progetto in tutti i suoi aspetti, sottolineando il risparmio energetico e la notevole riduzione di scarti e perdite”.