Cena delle borgate, gare il giorno del Palio e fuochi d’artificio. Tutto compreso in un pacchetto turistico che coinvolge direttamente il Comitato delle borgate. Molto più di un’idea che potrebbe vedere la luce già nella stagione turistica 2022. Qualche passo è già stato fatto sia dall’assessore al Turismo Maria Grazia Frijia che dal presidente del Comitato delle borgate Massimo Gianello.
L’idea sarebbe quella di cogliere un desiderio già espresso in passato da alcuni turisti che presero contatto direttamente con il mondo del Palio esprimendo la volontà di poter partecipare a queste attività, a partire dalla cena delle borgate. Per le gare e i fuochi l’infrastruttura ci sarebbe già, per contenere sia spezzini che turisti, si tratta degli spalti già impiegati per la blindatissima edizione del 2021.
Un vero e proprio “pacchetto turistico” che rientrerebbe tra le offerte del sito che sta realizzando l’assessorato con Maria Grazia Frijia, che ha anche la delega al Palio del Golfo.
“La nostra idea è quella di una Dmo digitale – ha detto -, vogliamo che sia un sito dinamico, che offra esperienze concrete sul territorio e che possa dare al turista tutto quello che chiede… con un semplice click, stiamo creando un sistema di prenotazioni ad hoc. E l’idea che stiamo portando avanti con il Comitato delle borgate va in questo senso. La città sta per vivere un’autentica rivoluzione e per essere al passo con i tempi dobbiamo guardare in primis anche alle nostre tradizioni e il Palio la incarna perfettamente. Ci stiamo ancora lavorando e il sito entro la fine dell’anno sarà online. Pensiamo che il pacchetto palio possa essere una realtà della stagione turistica 2022“.
“Ne stiamo parlando, dobbiamo solo metterla in opera – ha spiegato Massimo Gianello, presidente del Comitato delle borgate -. Stiamo provando a entrare nel settore del turismo. La concomitanza con questa delega e quella del Palio l’avevamo già chiesta a suo tempo e facilita il processo. Questa idea nasce con la passata edizione ed è un passo importante. Siamo attaccati al Palio e alla città. Può sembrare una piccola operazione ma non la è, a partire dalla creazione della sinergia con le strutture. Già prima del lockdown avevamo avuto segnali importanti soprattutto nell’ambito della cena delle borgate. Erano arrivate prenotazioni da Siena, Firenze, Parma. Un altro elemento importante da cogliere, realizzato con il supporto dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale, è stata l’installazione della grande tribuna che con una capienza al cento per cento poteva contenere migliaia di persone. Confermarle potrebbe garantire che sia gli spezzini che i turisti possano guardare con tranquillità sia le gare che il momento dei fuochi. Le vecchie tribune contenevano 500 persone”.