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La giovane infermiera Noel vince un contributo economico dall’Opi per un master universitario

Dall'Ordine professionale infermieri: "Noel ha vinto con merito, ma anche gli altri infermieri che hanno partecipato sono stati molto vicini nelle valutazioni della giuria: infatti Opi ha deciso, per premiare l’impegno, di offrire agli altri partecipanti classificati una partecipazione automatica e assicurata a tutti gli eventi accreditati nel sistema nazionale di educazione continua in medicina"

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Noel Bello, infermiera di 24 anni e laureata nel 2019, si è aggiudicata il contributo economico di Opi La Spezia, l’ordine delle professioni infermieristiche, per un master universitario di primo livello dedicato al wound care, alla cura e all’assistenza delle lesioni cutanee, ormai da anni presenti nell’offerta dei principali atenei. E’ quanto si legge in una nota dell’Opi che prosegue: “Il bando è stato pubblicato sul sito istituzionale nelle settimane scorse e ha visto una qualificata partecipazioni di infermieri iscritti all’ordine spezzino. Noel ha vinto con merito, ma anche gli altri infermieri che hanno partecipato sono stati molto vicini nelle valutazioni della giuria: infatti Opi ha deciso, per premiare l’impegno, di offrire agli altri partecipanti classificati una partecipazione automatica e assicurata a tutti gli eventi accreditati nel sistema nazionale di educazione continua in medicina (ECM) che l’ordine professionale accrediterà in provincia, in qualità di provider nazionale, nel corso del prossimo anno”.

“Nel bando del concorso – prosegue la nota -, oltre ad un contributo di 650,00 euro che la dottoressa in infermieristica Bello potrà utilizzare per l’iscrizione al Master di perfezionamento,  l’Opi spezzino ha aggiunto una giornata in full immersion dove la vincitrice sarà accompagnata a vivere una esperienza diretta, proprio in uno dei sempre più diffusi ambulatori a gestione infermieristica, dove le persone affette da lesioni e ferite cutanee (spesso croniche, ma anche nell’immediato post acuto) ricevono cure professionali con ottimi risultati, senza dover affrontare – naturalmente nei casi possibili- i disagi del ricovero. Sono in corso di definizione gli accordi per le autorizzazioni alla partecipazione e alla presenza in questi centri accreditati”.

Un centro simile – conclude la nota dell’Opi -, sempre in attesa di ufficializzazione, è attivo anche presso la realtà spezzina e pochi giorni fa ci è giunta, in sede, una nota di encomio da riversare alle colleghe impegnate in quel contesto: a conferma della elevata professionalità di chi ci lavora ma , anche, della importanza strategica di questi ambulatori dove gli infermieri gestiscono le ferite, le lesioni complesse e si fanno carico del processo di cura delle stesse”.

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