Quasi la metà degli universitari spezzini frequenta atenei toscani. Questo uno dei dati, relativo all’anno accademico 2018/19, emersi ieri nel corso dell’evento Formiamo il futuro? Parliamo ai giovani, organizzato ieri all’Auditorium dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale da Confindustria La Spezia e dal Comitato Piccola Industria di Confindustria La Spezia con il supporto dell’Adsp. Precisamente, ammonta a quasi il 47 per cento la percentuale di universitari spezzini iscritti nella terra di Dante e la torre pendente; poco più di 2.500 ragazze e ragazzi. A seguire, gli spezzini iscritti in Liguria (24.06 per cento, 1.285 studenti). Segue il 10.82 per cento dell’Emilia Romagna (578 spezzini iscritti tra Parma, Bologna e via dicendo), l’oltre 7.3 per cento rappresentato da poco meno di 400 iscriti in atenei lombardi, poi Lazio (4.81 per cento), Piemonte (2.42), Veneto e Campania (entrambi appena sopra l’1 per cento, con 56 e 55 iscritti spezzini). 31 spezzini sono poi iscritti in Puglia, 14 in Trentino Alto Adige, 11 in Abruzzo, 7 in Friuli Venezia Giulia e in Sardegna, 6 nelle Marche, 3 in Umbria e 2 in Sicilia. Altro dato di ieri, la suddivisione per tipo di scuola degli studenti spezzini del primo anno di superiori. Ebbene, appena più della metà (50.37 per cento) ha scelto il liceo: 896 studenti in tutto. Il 40.02 per cento (712 studenti) è invece sui banchi degli istituti tecnici; chiudono i 171 (9.61 per cento) degli istituti professionali.
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