L’amministrazione vuole chiudere la partita sullo Skate park del Colombaio e andare in appalto entro la fine dell’anno mentre si attende l’espressione della Soprintendenza ai beni culturali dopo le richieste autorizzative inviate nei giorni scorsi. E’ quanto emerso oggi pomeriggio nel corso della III Commissione a tema Lavori pubblici alla quale hanno partecipato gli assessori Brogi, Piaggi e l’ingegner Trapani.
“La pista realizzata alla Maggiolina sta riscontrando grande attenzione. Eravamo abituati a vederli in strada e pochi brontolii da parte dei residenti, ma va da se che non è silenzioso nemmeno il traffico. Ragioniamo dunque su quella del Colombaio che conterrebbe migliorie anche per il parco stesso”. A chiederlo è Massimo Baldino Caratozzolo, richiedente della convocazione di oggi.
“Ho notato che ci sono state critiche e mugugni anche da parte di alcuni politici – ha proseguito – . Volevo capire se è una proposta oppure uno studio di fattibilità su un progetto sul quale si può discutere. Chiedo dunque se si tratta di una ipotesi politica e capirne le intenzioni. Poi nel caso muovere obiezioni. L’esigenza dei ragazzi va colta e non vorrei che finissimo a fare un conflitto politico sulle spalle delle persone. Vorrei avere un’interlocuzione più chiara con l’amministrazione”.
Ha risposto l’assessore allo Sport Lorenzo Brogi, durante i sopralluoghi con gli elettricisti per le luminarie natalizie: “La pista alla Maggiolina ha avuto davvero grande successo. Nell’area del Montetto nascerà anche una pista bike. Dovevamo dunque intervenire in tutta l’area per dare sfogo anche a quella zona. Abbiamo pensato in ottica di creare due poli. A nord c’è il Colombaio a sud la Maggiolina. Vogliamo realizzare due aree sportive per la città su sport che stanno crescendo”.
E’ seguito l’intervento dell’assessore ai Lavori pubblici Luca Piaggi: “Il progetto di fattibilità, da 150mila euro, è stato approvato per passare a quello esecutivo per poi proseguire con l’appalto, speriamo, al 31 dicembre. L’obiettivo è farlo. Attendiamo la risposta della Soprintendenza alla quale abbiamo già inviato le richieste autorizzative”.
La commissaria consigliera Jessica De Muro ha chiesto: “A quanto ammonta la cifra totale della costruzione dello skate park? E’ a carico del Comune? Chi si occuperà delle spese di manutenzione? Pensiamo allo stato della Maggiolina oggi, non è in buone condizioni. L’altalena inclusiva (realizzata dal m5S) è stata rotta più volte. Come si farà? Temo che dopo le spese per la pista non ci siano più denari per tutelarla”.
Caratozzolo ha aggiunto: “Il sito individuato a Pegazzano è l’unico scelto? Abbiamo una seconda localizzazione?”
Il commissario Guido Melley ha detto: “Il progetto mi convince, ma prima di scegliere il sito ne avete presi in considerazioni altri, anche nella stessa zona? L’area della Casina rossa era in precedenza recintata ma non so quale sia la condizione attuale. Ci sono realtà locali che potrebbero prendersene cura? Alla Maggiolina e al Colombaio ci saranno degli orari di accesso? I 150mila euro sono nel bilancio del Comune?”
“La realizzazione della pista in quei luoghi è arrivata dopo il vaglio di altre zone – ha risposto Brogi-. Abbiamo pensato anche al 2 giugno ma è soggetto a un’altra fase di progettazioni, curata da Giorgi e Piaggi. Per sinergia, l’area è stata scelta definitivamente grazie alla vicinanza della nuova pista per mountain bike. Alla Maggiolina la manutenzione è più alta e con il nuovo soggetto che lo gestisce collaborano già con realtà per farlo. Chiaramente si vigila e lo faremo lo stesso anche con quello che nascerà al Colombaio. L’area è recintata e con i cancelli. Il finanziamento è inserito nel bilancio del Comune“.
Sul tema “piano B” ha risposto l’assessore Piaggi: “Il sito scelto è quello più idoneo. Ci sono potenziali alternative e l’unica soluzione è aspettare la Soprintendenza e nel caso saremmo pronti a recepire a eventuali modifiche e soluzioni. Serve un passo alla volta”.
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