Miglioria meno vistosa della nuova Curva Piscina o dell’impianto di illuminazione, ma comunque un bel passo avanti per lo stadio Picco. Da ieri sera, in occasione di Spezia-Genoa, è entrata in funzione una seconda zona hospitality costruita alle spalle della tribuna. E’ la Hospitality Lounge destinata, primariamente, ai partner maggiori del club e realizzata nelle ultime settimane su input dell’area commerciale e marketing del club, che ha trovato la sponda della famiglia Platek.
Come la maggior parte degli stadi di serie A, ora il Picco ha dunque due zone dedicate all’accoglienza e al relax degli ospiti. Peraltro i protocolli Covid avevano reso l’utilizzo dell’hospitality originaria piuttosto limitato negli ultimi mesi. Questa rimane comunque in funzione, destinata alla dirigenza della società ospite e alle autorità. Vi si affianca la nuova struttura, che offre un bel colpo d’occhio ma è comunque temporanea. A fine stagione sarà smontata man mano che prenderà piede il cantiere per la demolizione e ricostruzione della tribuna. Molte attività, tra cui questa, saranno traslate verso i distinti, che faranno la funzione del settore principale nei mesi di lavoro.