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"scomposti ed inadeguati"

Pd: “Waterfront e area Enel, milioni dal Pnrr. Dove sono i progetti sindaco Peracchini?”

L'ironia del Pd verso Peracchini: "Comunque signor sindaco ci saluti il Cavaliere….."

Centrale Enel, i vecchi serbatoi dell'olio combustibile

“L’immagine di chi governa la nostra città è sempre più rissosa e negativa. Tutti i giorni sono usati non per ragionare su come governare la nostra città ma per fare polemiche fra partiti e persone. Siamo preoccupati: pensiamo a quante cose ci sarebbero da fare, quanti progetti su cui lavorare e invece niente, accuse di tradimento, situazioni grottesche, la politica intesa come somma di attacchi personali pieni di rabbia e livore”. In un momento certamente significativo alla fine del quale, in un modo o nell’altro, si delineeranno le alleanze con cui i partiti andranno alle elezioni amministrative della prossima primavera, in casa centrodestra tiene banco la querelle fra Forza Italia e Cambiamo!, soprattutto alla luce dei risultati dell’ultima consultazione che hanno scatenato i commenti, non ultimi quelli di Lega e Fratelli d’Italia che hanno richiamato l’attenzione del presidente Giovanni Toti. Si innesta su questa polemica la nota della segreteria del Partito democratico della Spezia che, riportando gli argomenti sul piano amministrativo, attacca il sindaco Peracchini e la giunta: “La nostra comunità è attraversata da moltissimi problemi del dopo pandemia: ci sono più poveri, più timori per il futuro, più insicurezze, più solitudini. Oggi sarebbe il tempo di discutere e agire su come una parte delle risorse che abbiamo conquistato dall’Europa possano essere investite sul nostro territorio invece niente, litigi accuse rotture”.

E ancora: “Proviamo a mettere in fila cosa sarebbe utile fare: nel Pnrr ci sono risorse per costruire 800 nuove palestre e 1500 scuole, ci sono progetti perché anche il nostro comune possa essere preso in considerazione? Tutti sappiamo che alla fine del 2021 la centrale Enel non userà più il carbone e tutti (forse) siamo contro il turbogas, ci sono x milioni di euro per la transizione energetica che potrebbero permettere di utilizzare il sito della centrale per produzioni “green”. Ci sono progetti? questa città come si rapporta con Enel? Il sindaco sembra che vada da Berlusconi ma perché non fa come il sindaco di Milano? Perché non chiede incontri con il governo, perché non comincia a spiegare coinvolgendo tutta la città e i cittadini su come sarà il nuovo waterfront? Le elezioni amministrative sono andate bene per il centrosinistra, il risultato di Savona parla anche al nostro territorio. Questa città va governata, pensata per il futuro, ci meritiamo una classe dirigente nuova, competente, moderna che sia in sintonia con quanto di importante e diverso dal passato si sta concretizzando nel nostro paese. In questo modo sarà possibile far tornare al voto e alla partecipazione tutti quei cittadini che possono riscoprire il gusto della politica come strumento di aumento della qualità della propria vita e di quella di tutti. Il fronte largo civico e di centrosinistra deve saper cogliere questi obiettivi. Il Pd spezzino è al lavoro. Comunque signor sindaco ci saluti il Cavaliere…”

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