LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
La mossa

La Spezia 2022, Forcieri e Paita insieme a Più Europa e Psi: “Vogliamo le primarie di coalizione, sono lo strumento migliore”

L'annuncio: "Avanzeremo una nostra autorevole candidatura".

Generico ottobre 2021

AvantInsieme, Più Europa, ItaliaViva e Partito Socialista Italiano si sono riunite e si presenteranno insieme alle elezioni della primavera 2022 quando sacdrà il mandato dell’attuale amministrazione guidata da Pierluigi Peracchini. Lorenzo Forcieri e Raffaella Paita hanno coinvolto le altre anime di un centrosinistra che adesso potrà dialogare con il Partito democratico e con le altre forze del “perimetro” per tentare di giungere insieme alla prossima tornata elettorale. Che cosa succederà da ora in poi lo dirà il tempo e soprattutto le riunioni che di qui in poi si susseguiranno, senza escludere nessuna ipotesi, anche quella che potrebbe portare ad una sorta di primarie di coalizione. Ma intanto il sasso è stato lanciato in un clima definito molto positivo che avvia un percorso per giungere alle elezioni amministrative della prossima primavera costruendo una base comune di intenti: “Innanzitutto riteniamo che le prossime elezioni per il comune capoluogo possano rappresentare l’occasione per imprimere al governo della città quella svolta necessaria che l’inerzia dell’attuale amministrazione non è riuscita in questi anni a realizzare – si legge nella nota congiunta -. La nostra città ha bisogno di innovazione e sviluppo perché la crisi è grande e occorre agganciarsi alla ripresa economica utilizzando pienamente gli strumenti che il governo Draghi sta mettendo a disposizione”.

Fra i punti in premessa il risultato della recente tornata amministrativa nazionale: “Ci indica una difficoltà del centrodestra, dovuta anche alla forza delle candidature che il centrosinistra è riuscito a mettere in campo e alla loro caratteristica riformista. Anche alla Spezia la scelta del candidato sindaco risulterà decisiva e le primarie del centrosinistra sono lo strumento migliore, più democratico e, per noi, imprescindibile per la scelta del candidato giusto della coalizione: la nostra proposta è che si svolgano entro il mese di gennaio. Allo scopo avanzeremo una nostra autorevole candidatura in grado di realizzare questo progetto di cambiamento. Tutto ciò in un quadro di idee programmatiche condivise, che permetta ai cittadini di scegliere tra candidati diversi, senza che le energie migliori vengano disperse a favore di estenuanti mediazioni al ribasso. Così è stato a Roma come a Torino e a Bologna dove, per quanto poco notato dagli analisti, si è
trattato del risultato più grande ottenuto dal centrosinistra. Il fatto che ancora oggi non abbia avuto inizio neppure la discussione su questo tema costituisce per noi un serio ritardo. Parimenti le proposte di governo sono l’altra componente del tessuto connettivo di un’alleanza in grado di raccogliere il consenso della maggioranza degli elettori, per cui non possiamo permetterci immobilismo e vaghezze”.

I prossimi passi a breve giro di posta. Ad inizio novembre la conferenza programmatica con la quale le forze coinvolte offriranno alla cittadinanza e alle altre forze del centrosinistra i capisaldi
dell’idea di città. Con un chiarimento: “L’interlocutore privilegiato per questo campo di forze è il centrosinistra non inteso come sigla, ma nella condivisione della scelta della persona che sarà candidata a sindaco e del programma da realizzare. Noi riteniamo di avere proposte, progetti e programmi, nonché donne e uomini in grado di realizzarli, per una città che deve cambiare per evitare il ristagno, superare rapidamente la crisi e tornare a crescere. Il tempo scorre, ogni ritardo ormai diventa una responsabilità di chi lo determina”.

leggi anche
Primarie Pd
Verso le elezioni
Avantinsieme: “Primarie strumento di democrazia, dare fiducia a capacità critiche e politiche nostri potenziali elettori”
Raffaella Paita
Tutto può succedere
Paita apre a Bucci: “Non confermo il sostegno, ma non lo escludo”