Lavori in corso al maxi-cantiere della Variante Aurelia. Da aprile scorso sono ripartiti e dopo tanto tempo perduto, le opere del terzo lotto sono state divise in tre diversi stralci che proseguono paralleli nel tentativo di accelerare il più possibile i tempi di riappalto e completamento dell’opera, con tre distinti appalti di completamento e stralcio (A, B, C). I lavori di completamento della variante della SS1 “Via Aurelia” (“stralcio A”) proseguono non ancora a pieno regime ma sono già arrivati i casseri della galleria. Si tratta delle attrezzature provvisionali e ausiliarie, concepite per contenere il calcestruzzo durante il getto e la maturazione al fine di conferire al calcestruzzo stesso la forma desiderata. Entro la fine di ottobre dovrebbe quindi iniziare lo scavo della galleria vero e proprio. Lo stralcio A si propone infatti di completare la tratta urbana della variante, conferendole compiutezza funzionale attraverso il collegamento della stessa con il raccordo autostradale e con la nuova penetrazione al porto commerciale. Il completamento del primo stralcio funzionale si sviluppa quindi dallo svincolo di Via del Forno allo svincolo di Buonviaggio, lungo 1,8 km, oltre alle rampe degli svincoli di Via del Forno e Buonviaggio. In questo modo verrà allungata la variante Aurelia che si arricchirà di due svincoli e metterà in comunicazione diretta la Val di Vara (inizio Lotto I) e la Val di Magra. Le attività di progettazione e di costruzione dell’opera sono affidate alla ICI – Italiana Costruzioni SpA che, per conto di Anas SpA, aveva avviato i lavori la scorsa primavera.
Lo stralcio B vide invece la progettazione a opera degli uffici Anas e gli incartamenti sono stati inviati in verifica al Mit, soprattutto per quel che concerne le problematiche legate all’ormai famosa frana di Carozzo. Nel dicembre del 2020 Regione Liguria aveva dato l’ok, e questo è un passo necessario per andare a bandire la gara. Ad agosto era stato pubblicato il bando di gara finalizzato alla progettazione esecutiva e ai lavori di realizzazione del stralcio funzionale B dallo svincolo di Buonviaggio (escluso) allo svincolo di San Venerio incluso, e relativo servizio di monitoraggio ambientale in corso d’opera e post operam, per la viabilità e l’accesso all’hub portuale di La Spezia: “Il commissario sta lavorando con le strutture di Anas per arrivare al termine delle procedure di aggiudicazione dell’appalto entro l’anno” – ha spiegato, interpellato da Città della Spezia, l’assessore regionale alle infrastrutture, Giacomo Giampedrone. L’appalto prevede un importo complessivo dell’appalto è pari a circa 51 milioni di euro, dei quali 41 milioni per lavori, 4,9 milioni per somme a disposizione dell’amministrazione e 5,1 per oneri di investimento. La gara sarà aggiudicata mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, assegnando un massimo di 20 punti alla componente prezzo e un massimo di 80 punti alla componente qualitativa. La durata è pari a 968 giorni naturali e consecutivi, comprensivi di 339 giorni di andamento stagionale sfavorevole dalla data della stipula del contratto ovvero dalla data della consegna dei lavori. Per quanto riguarda lo stralcio C invece l’obiettivo è quello di arrivare a completare i progetti così da avere l’appaltabilita di questo ultimo lotto entro l’anno: “Direi complessivamente un lavoro molto soddisfacente dopo tanti anni di attese, cantieri abbandonati e di nessuna prospettiva per lo sviluppo infrastrutturale del nostro territorio e in particolare della città capoluogo” – ha concluso Giampedrone.