Ha regalato fiori alle donne elette e inviti alla collaborazione all’opposizione e a tutti i rappresentanti delle istituzioni locali, il nuovo sindaco di Ameglia Umberto Galazzo che questa sera ha presieduto il primo Consiglio comunale a dieci giorni dalle elezioni che gli hanno affidato il terzo mandato dopo i primi due fra 2004 e 2014. Un rientro in politica “repentino e non preventivato – ha detto – caratterizzato dalle difficoltà che assumo con questo ruolo, ma anche dalla possibilità che tutti abbiamo di contribuire a fare il bene di Ameglia e di chi ci vive”. Visibilmente emozionato il primo cittadino ha ribadito l’intenzione di “rafforzare il senso di comunità mettendo in atto politiche di condivisione facendo leva su strumenti come le consulte territoriali” e di “ripartire riorganizzando con pazienza la macchina comunale per migliorare la qualità dei servizi ai cittadini”. “Obiettivi ambiziosi – ha proseguito – basati su quattro principi e priorità: messa in sicurezza del territorio, attenzione alle fasce più deboli, pianificazione territoriale e possibilità date dal PNRR”. In particolare su quest’ultimo punto Galazzo – che nei prossimi giorni distribuirà altre deleghe ai consiglieri – ha osservato: “Viviamo un particolare momento storico caratterizzato da una notevole mole di disponibilità finanziarie per chi ha progetti convincenti. La nostra provincia è forte e ben rappresentata a ogni livello istituzionale, dobbiamo quindi fare gioco di squadra per cogliere un’occasione che il nostro territorio non può lasciarci sfuggire. Farò il possibile per mettere allo stesso tavolo tutti i rappresentanti delle istituzioni”.
“Il mio intendimento è quello di svolgere questo ruolo guardando avanti e non indietro – ha poi osservato riferendosi al suo ritorno – non ci sono vendette da consumare nei confronti di nessuno, né dentro né al di fuori della sala consiliare. Qui non ho nemici, ho l’intenzione di coinvolgere tutti a partire da Mauro Ciri, persona che stimo e di grande esperienza che sono convinto saprà fare un’opposizione costruttiva fornendo anche proposte che possano far traguardare degli obiettivi”. Galazzo, che ha detto di aver avuto una telefonata molto cordiale con il suo predecessore Andrea De Ranieri, e di aver invitato il presidente della Regione Toti, ha ringraziato la propria famiglia e ricordato con affetto Renato Pavero e Silvio Vratogna, due amegliesi scomparsi negli ultimi mesi.
Un invito alla collaborazione quello di Galazzo, raccolto in un clima di grande cordialità anche dal capogruppo dell’opposizione – ed ex sfidante Ciri: “Ci divide un diverso modo di vedere la politica che ha radici lontane, ma condividiamo la volontà di fare il bene della comunità amegliese. Avremo modo di affrontare i problemi e daremo il nostro contributo vigilando e collaborando con le nostre proposte”. Apertura condivisa anche dall’ex assessore Bernava: “Abbiamo il dovere – ha detto – di portare qui la voce di metà delle persone che sono andate a votare. In questi sette anni sono stati avviati tanti progetti e altri vanno portati a termine, quindi consiglio alla giunta di correre il più possibile per non perdere finanziamenti. Noi saremo a disposizione”. Quindi Lucio Petacchi, al rientro in consiglio a distanza di qualche anno e su una sponda diversa: “Dalle urne è uscito un paese con due visioni differenti, noi dovremo portarlo ad una sola per il bene di tutti senza alzare i toni”.
Infine Raffaella Fontana, vicesindaco reduce dall’esperienza all’opposizione: “Poter rappresentare tutti gli amegliesi e lavorare per migliorarne la vita è un privilegio. In questi anni ho parlato molto in quest’aula e ciò mi gratifica e mi fa provare un grande senso di responsabilità. Tutti i consiglieri avranno il compito di dare il proprio contributo e apprezzo molto la disponibilità che tutti hanno dato a lavorare insieme, così – ha concluso salutando chi con lei aveva condiviso la precedente consiliatura– come sapranno dare il proprio contributo i nostri candidati che non sono stati eletti”. Oltre alla composizione dei gruppi la seduta ha visto anche l’elezione di Chiara Salomoni presidente del consiglio comunale con nove voti.
La giunta e le deleghe
Umberto Galazzo (sindaco): lavori pubblici, turismo.
Raffaella Fontana (vicesindaco): urbanistica, attività produttive.
Nicolas Cervia (assessore): ambiente, Polizia Municipale e viabilità, Protezione civile.
Marzia Ratti (assessore): cultura, personale, bilancio e tributi.
Sara Castagna (assessore): politiche sociali, istruzione.
I consiglieri di maggioranza (Uniti per Ameglia): Giuseppina Cupido, Giulia Ropa, Maurizio Mauro Moruzzo (capogruppo), Chiara Salomoni (presidente del consiglio comunale), Nicholas Cervia, Marzia Ratti, Sara Castagna, Raffaella Fontana.
I consiglieri di opposizione (Ameglia con Ciri sindaco): Mauro Ciri (capogruppo), Andrea Bernava, Emanuele Cadeddu, Lucio Petacchi.