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I fatti romani

Assalto alla Cgil, il docente ed ex consigliere: “Godo come un riccio”

Il post dell'attivista Fabio Vistori, che accusa: "I sindacati hanno tradito tutto e tutti, tra cui i precari della scuola".

No Green passa dalla sede Cgil, frame da video Collettiva.it, piattaforma nata dalla Cgil

“Sono una brutta persona se godo come un riccio su una spazzola di peli di cinghiale?”. Se lo è chiesto sul suo profilo Facebook Fabio Vistori, docente di informatica al Fossati Da Passano, ex esponente del Movimento cinque stelle, forza per cui è stato consigliere comunale nel capoluogo nonché candidato al Senato vicino all’elezione. Il tema? L’attacco a tinte estrema destra portato ieri contro la sede Cgil di Roma nell’ambito delle manifestazioni contro il green pass. Un post, quello dell’attivista lericino, già alla guida del sodalizio d’impronta pizzarottiana Effetto Spezia, che ha innescato una serie di commenti di varia foggia – non pochi quelli apertamente contrariati -, rispondendo ai quali Vistori ha motivato quanto digitato. L’insegnante ex pentstellato ha infatti scritto che “mi frega dei pattoni che prendono quanto a loro e a tutta la sinistra è fregato di noi precari della scuola. Cioè meno di zero” e, ancora, “che sono i sindacati ad aver tradito tutto e tutti, tra cui i precari della scuola. Per cui loro e tutti quelli che si sono girati dall’altra parte, quando mi sgolavo per stimolare un minimo di solidarietà e che ora commentano scandalizzati, dovrebbero solo che tacere. Hanno imbavagliato mezzo paese e ora urlano al fascismo. Beh, sono loro i primi, veri, fascisti. Loro e quella stuoia di giornalisti e sindacalisti prezzolati che hanno cancellato una parte del paese, zittendola. Ora si lamentano se in testa ai più incazzati ci vanno altri. Delle due o sono stupidi o in malafede e non so cosa augurarmi delle due”. Tra le prime reazioni al post di Vistori, quella di Jacopo Ricciardi, esponente spezzino di Rifondazione comunista “Ex consigliere spezzino del Movimento 5 stelle, poi passato al movimento di Pizzarotti ed ora amicone del Consigliere Baldino. No Sig. Vistori, quando i fascisti assaltano la sede della Cgil non c’e’ niente da ridere. Ma da uno che autenticò le firme per la lista alle comunali di Spezia a Forza Nuova non ci si può aspettare altro. Solidarietà alla Cgil”, ha scritto. E proprio in questi minuti è in corso alla sede della Cgil spezzina un presidio in risposta ai fatti romani di ieri.

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