A seguito del nostro articolo apparso sui giornali il 22 settembre e dopo aver letto le strumentalizzazioni di alcuni esponenti politici, abbiamo deciso di scrivere questo comunicato.
La scelta di renderlo pubblico a chiusura delle urne avvenuta non è casuale: non vogliamo dare opportunità ad alcuno di utilizzare a proprio uso e consumo le nostre affermazioni, che desideriamo esternare a prescindere da chi vincerà le elezioni.
Ai signori in questione, che hanno voluto solo criticare l’operato del Sindaco uscente, rispondiamo che non dovevano coinvolgere l’Anpi nelle loro beghe politiche e rancori personali. La nostra intenzione – che abbiamo tradotto testualmente nel comunicato del 22 settembre – era di porgere un dovuto ringraziamento a tutta l’Amministrazione per il costante e costruttivo dialogo durato cinque anni, cosa che auspichiamo anche per la prossima Amministrazione, qualunque essa sia.
Invitiamo chi ha volutamente distorto il nostro comunicato a rileggerlo con obiettività e serenità mentale. Nello scritto non è mai stata citata la parola “lista”, non è stato menzionato il nome del sindaco né, tantomeno, il suo partito di appartenenza.
Siamo noi a provare un profondo malessere nel leggere certi interventi firmati da chi sottolinea la propria appartenenza all’Anpi e una grande conoscenza della Storia senza, evidentemente, ricordare che la lista di destra che ha deciso di appoggiare incarna valori drammaticamente diversi da quelli della Memoria e della lotta partigiana.
Il direttivo Anpi di Santo Stefano di Magra