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Il post partita

”La squadra mi è piaciuta tantissimo”

Thiago Motta non nega amarezza per il risultato, ma celebra “lo spirito messo in campo, che viene prima dei moduli. Impareremo a vincere anche partite come questa”.

Jacopo Sala e Thiago Motta

“Portiamo a casa delle certezze. Sapevamo di dover giocare contro una Juventus che ha bisogno di punti. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio, potevamo anche fare il 3-1 ma non siamo riusciti a portare a casa punti”. Thiago Motta racconta questo Spezia ad un passo dall’impresa. Un match che la sua squadra ha ben giocato, anche se qualcosa ancora manca ovviamente. “Mettere il pallone in porta. Ci sono state situazioni in cui abbiamo fatto molto bene e altre meno. Con il terzo gol poteva venire fuori un’altra partita. Sapevamo che la Juventus avrebbe lasciato spazi dietro che potevamo sfruttare”.

”C’è soddisfazione per la partita fatta e l’amarezza per il risultato. E’ una competizione in cui il risultato è una cosa importante. Oggi abbiamo fatto un grande sforzo, senza trovare punti. La squadra però mi è piaciuta tantissimo e credo che la strada sia quella giusta”. C’è una fisionomia precisa ormai. “La continuità è una cosa positiva. Avevamo grande motivazione e questo mi conforta. Sabato c’è un’altra grande squadra da affrontare e servirà questo spirito. Poi si può giocare a tre o quattro, ma viene dopo”.

Una cosa gli preme dire in particolare. ”Abbiamo giocato da squadra, qualcosa di cui parliamo sempre in allenamento”. Antiste e Gyasi si prendono la scena. “Contentissimo del loro lavoro e di quello di tutti gli attaccanti. Devono cercare la porta, ma sapere che devono aiutare anche il resto dei compagni nella fase difensiva”.

Le soluzioni peraltro.non mancano. “M’Bala ha forza fisica, personalità, può giocare negli spazi o anche spalle alla porta. Poi c’è Manaj, che può fare la punta ma secondo me può essere anche centrocampista. Devono entrambi migliorare il gioco senza palla. Dobbiamo crearci delle certezze, ma durante la stagione avere questa varietà può fare bene”.

Lo Spezia gioca senza paura e continuerà a farlo. “Quando abbiamo la palla dobbiamo provare ad attaccare tenendola bassa, con audacia. Creare difficoltà a tutte, anche ad una squadra come la Juventus. Siamo d’accordo con i ragazzi che la fase difensiva fatta bene non basta per vincere questo tipo di partite. Ma abbiamo pressato bene, Maggiore è capace di trascinare gli altri in questo. Miglioreremo anche con la palla tra i piedi”.

 

 

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