Nei giorni scorsi è stato divulgato l’elenco dei piccoli comuni che beneficeranno di sostegni finanziari per il recupero e la valorizzazione dei centri storici.
Le provvidenze pubbliche arriveranno da un “Fondo per lo sviluppo strutturale, economico e sociale”, creato nel 2017 con una legge specifica.
Nella provincia spezzina saranno ben ventuno le realtà che avranno l’opportunità di beneficiare dei contributi.
Nel dettaglio si tratta di: Ameglia, Beverino, Bonassola, Borghetto di Vara, Brugnato, Calice al Cornoviglio, Carro, Carrodano, Deiva Marina, Framura, Maissana, Monterosso al Mare, Pignone, Porto Venere, Riccò del Golfo, Riomaggiore, Rocchetta di Vara, Sesta Godano, Varese Ligure, Vernazza e Zignago.
L’obiettivo è favorire il sostenibile sviluppo economico, sociale, ambientale e culturale dei piccoli comuni, con particolare attenzione alla riqualificazione dei centri storici degli stessi.
La vera sfida però sarà quella di riuscire a incentivare la residenza in tali comuni, di tutelare e valorizzare il loro patrimonio naturale, rurale, storico-culturale e architettonico.
Per centrare questo risultato probabilmente non basteranno soltanto le leggi e i finanziamenti.
Sarà soprattutto una questione di valori morali, i quali né si comprano e né si costruiscono; bensì si formano e si trasmettono nel tempo attraverso l’educazione e la tradizione.
