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Enel, Raffaelli: “Il sindaco metta in piedi un progetto alternativo per quelle aree”

Centrale "Eugenio Montale" di Enel

Le motivazioni sulla decisione di Terna, che conferma non solo le decisioni nazionali prese dal Governo Gentiloni nel 2017, ma anche un percorso iniziato dal centrosinistra al governo della città, con Futur-E, in cui Enel si era impegnata a spegnere la centrale a carbone a fine 2021, danno un respiro anche alla battaglia contro il gas.
E questo è sfuggito al sindaco, sempre pronto a scaricare lui stesso e la Regione di responsabilità sulla vicenda.
Sembrerebbe infatti che, tra le ragioni dichiarate da Terna, vi sia anche il fatto che non c’è più bisogno della centrale della Spezia per sopperire al fabbisogno energetico del Nord-Ovest, grazie ad una ricalibrazione dei nodi e dei carichi della rete.
La necessità di garantire questo fabbisogno è sempre stata una tesi che Enel ha fatto sua, per giustificare il gas a Spezia.
Oggi questa tesi non esiste più.
E ciò fa diventare, quello che stiamo vivendo, un momento cruciale nella battaglia contro gli esiti non voluti dalla città per il futuro di Vallegrande.

Non ci si può però fermare ai proclami delle poche cose fatte prima, che non hanno nessun vincolo definitivo nei confronti di Enel.
Il Comune e la Regione devono confermare le volontà espresse dalle loro Assisi che hanno votato documenti politici netti.
Occorre che il Comune promuova un’indagine epidemiologica, per dimostrare l’inquinamento di una centrale che, anche se a gas, sorgerebbe comunque nel centro di un quartiere periferico della città.
Ed è necessario che il sindaco metta in piedi un progetto alternativo per quelle aree. Faccio presente che il PD, attraverso il suo Forum Ambiente, ha messo nelle disponibilità del dibattito cittadino un progetto di centrale elettrica completamente green.
Fondamentale è poi che, allo stesso tempo, Regione neghi l’intesa e che lo comunichi pubblicamente.
Queste cose devono essere fatte subito, preso atto della sponda che Terna ci fornisce.

 

Marco Raffaelli

Partito democratico

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