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Uilpa: “Ancora un’aggressione agli agenti della Penitenziaria, necessaria revisione modello custodiale”

L'intervento del segretario regionale Fabio Pagani.

Carcere Villa Andreino

“Ci risiamo, ancora una grave aggressione ai danni della Polizia penitenziaria! I poliziotti continuano a riportare, non in pochi casi, lesioni anche di natura permanente. Mercoledì pomeriggio è accaduto presso la Casa circondariale della Spezia, ma sono mediamente due al giorno le aggressioni dei detenuti ai danni degli operatori penitenziari in tutto il Paese, rispetto alle quali si registra la sostanziale inerzia del Ministero e, più in generale, del Governo”. Ad affermarlo in una nota è Fabio Pagani , Segretario Regionale della Uilpa Polizia Penitenziaria, che prosegue: “Dalle notizie apprese, verso le ore 15.00 di mercoledì pomeriggio un detenuto italiano, per futili motivi, ha aggredito con schiaffi e pugni i due poliziotti in servizio, che dopo essersi difesi dalla vile aggressione sono stati trasportati al Pronto Soccorso cittadino ed hanno riportato ferite con prognosi di 2 e 7 giorni. A questo punto riteniamo che il tempo per il Governo sia scaduto, bisogna avviare la revisione del modello custodiale, anch’essa più volte proclamata. Lunedì, ci dicono che il Capo della Polizia Penitenziaria Petralia  sarà a Genova in occasione della Visita allo Stand della Polizia Penitenziaria al Salone Nautico, siamo certi che non farà mancare la sua vicinanza ai poliziotti che lavorano in prima linea perché al momento le vittime sacrificali del sistema ormai a bagno sono esclusivamente i poliziotti che lavorano nelle carceri, sempre più abbandonati, e con le carceri a rischio di tensioni e criticità quotidiane”.

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