“L’associazione Amici del Brueghel nasce quasi per caso da un’idea semplice e da un progetto condiviso da tre persone riunite davanti ad una bella birra, belga ovviamente”. Così Paolo Molinari, presidente della neonata realtà castelnovese, che prosegue: “L’idea era quella di organizzare una festa della birra intitolata al Brueghel il Giovane, famoso pittore fiammingo del 1600, autore del dipinto della Crocifissione per raccogliere i fondi necessari per consentire alla Parrocchia di S.Maria Maddalena di Castelnuovo Magra di allestire uno spazio adeguato, munito di impianto di allarme dove poter custodire il dipinto in sicurezza e renderlo fruibile alla comunità.
Il progetto è quello di favorire appunto il suo “ritorno a casa” ovvero a Castelnuovo Magra dopo gli ultimi recenti episodi di cronaca che lo hanno interessato; in particolare il tentativo di furto sventato all’ultimo momento, grazie ai Carabinieri ed al Parroco don Alessandro Chiantaretto. Un’altra vicenda che si aggiunge alla storia avventurosa e meravigliosa del nostro dipinto”.
“La Crocifissione del Brueghel – prosegue Molinari – ci trasmette valori universali ancora attuali: al di là del significato religioso dell’opera (il messaggio salvifico dalla morte e resurrezione di Gesù Cristo) il dipinto ci richiama al senso del finito di ogni uomo e alla impossibilità di salvarci da soli. In questo mondo globalizzato e iperconnesso, le cupe figure descritte dal Brueghel ai piedi della croce sono il simbolo di un’umanità che va verso la autodistruzione (vedi la pandemia ed il cambiamento climatico); l’unica speranza di sopravvivenza e benessere è affidarci a qualcuno come ha fatto il buon ladrone a Gesu ovvero in un’ottica più laica, riscoprire la persona, rispettare la natura, stabilire relazioni, fare comunità. Da qui a costituire l’associazione con gli altri sei soci fondatori il passo è stato breve. Oltre al sottoscritto Presidente, abbiamo: Davide Basilio vice presidente, Lorena Pennisi segretaria Marco De Lorenzi tesoriere, David “Orzo” Reggioli “ambasciatore” ossia addetto alle pubbliche relazioni, Manuele Micocci e Debora Guidi consiglieri.
Un particolare ringraziamento al parroco di S.Maria Maddalena don Alessandro Chiantaretto il quale fin da subito, ha accolto la nostra idea con entusiasmo e che giustamente, è stato eletto presidente onorario dell’associazione.
Lo scopo dell’associazione che ha carattere culturale e senza scopo di lucro però non è solo quello di far conoscere opere d’arte come la Crocifissione del Brueghel e di favorire il suo rientro a Castelnuovo; l’intento è anche quello di far conoscere e valorizzare tutte le altre le bellezze culturali di Castelnuovo Magra e di Luni, promuovere incontri,convegni, raccolta fondi e organizzare gemellaggi con le Fiandre e altre iniziative al fine di sostenere il patrimonio culturale del nostro territorio. E’ prevista ad esempio l’organizzazione di una gita a Roma che si terrà a breve (12-13 settembre) con visita alla mostra a Castel S.Angelo dove si potrà vedere esposto il dipinto, prima del suo restauro.
Noi crediamo che intorno al “brand” del Brueghel e non solo, sia possibile rilanciare il nostro territorio di Castelnuovo e di Luni, con proposte e progetti innovativi che sappiano attrarre nuovi potenziali turisti e creare nuove imprenditorialità.
Per realizzare questi obiettivi di marketing territoriale, è indispensabile “fare rete” ossia lanciare un link: cominciare a collegare i luoghi rappresentati dal Brueghel nei suoi dipinti con i nostri luoghi che da più di 100 anni hanno custodito il dipinto della Crocifissione ed impedito la sua dispersione, coinvolgendo ad esempio tutte le istituzioni civili e religiose locali da un lato e le istituzioni culturali fiamminghe dall’altro. Un’opportunità – conclude – per Castelnuovo Magra per dare un respiro internazionale allo sviluppo turistico, e non solo, del nostro territorio”.
