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Il futuro del turismo

La Spezia da scoprire: dieci tour operator alla scoperta del territorio

Un evento condiviso con il tavolo tecnico composto dall'associazioni di categoria e dagli operatori turistici del territorio.

Arrivano da Europa e Stati uniti. Assaggeranno e vedranno il buono e il bello della Spezia per inserirla nei pacchetti da proporre ai turisti per programmare ed estendere le proprie offerte. Queste le basi dell’incontro avvenuto questa mattina al Camec con dieci tour operator internazionali. La mattinata si è aperta con il benvenuto da parte delle rappresentanze da parte delle istituzioni per poi proseguire con una visita al centro di arte moderna e contemporanea, seguito poi da un piccolo appuntamento degustativo.

L’evento di questa mattina rientra nell’ambito del programma degli eventi fieristici proposti dalla Regione Liguria per l’anno 2021, il Comune della Spezia è reduce dalla fiera Discover Italy di Sestri Levente. Un evento promosso dall’assessorato al turismo e condiviso con il tavolo tecnico composto dall’associazioni di categoria e dagli operatori turistici del territorio. Una vetrina che ha permesso all’ente di Piazza Europa di illustrare le unicità del territorio e le azioni intraprese nella speranza che i portatori d’interesse si convincano della bontà dell’offerta complessiva. A seguito dell’evento di Sestri Levante, l’amministrazione comunale spezzina su iniziativa dell’assessore al turismo Maria Grazia Frijia ha organizzato, insieme ai sindaci dei comuni coinvolti e ai rappresentanti del tavolo per il turismo istituito dal Comune della Spezia, un evento post fiera alla Spezia invitando e ospitando per due giorni dieci tour operator provenienti da tutto il mondo, ai quali saranno mostrati itinerari ed esperienze turistiche che il nostro territorio può offrire.

In sala erano presenti tour operator provenienti da Europa ma anche dagli Stati Uniti: Francia, Spagna, Olanda, Russia e Germania, oltre gli States, hanno confermato la loro presenza. “Per la prima volta, il Comune della Spezia ha aderito al piano fiere di Regione Liguria, a testimonianza di quanto l’amministrazione creda nelle potenzialità turistiche della nostra città e quanto il turismo sia una risorsa fondamentale per la nostra economia – dichiara il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini – Abbiamo deciso di organizzare un post-tour proprio per dare evidenza concreta del turismo spezzino, promuovendo i nostri servizi direttamente agli operatori internazionali ospiti. All’iniziativa hanno aderito anche i sindaci che hanno firmato con il nostro Comune il patto per il turismo sottoscritto a luglio, proprio per promuovere insieme tutto il comprensorio, nella consapevolezza che l’unione fa la forza per una ripartenza vera, concreta, strutturata”. II programma delle 48 ore prevede per gli operatori visite guida nel centro storico della città e alle strutture museali. Saranno illustrati tutti i percorsi outdoor compresi nell’arco collinare oltre a poter visitare la nostra città e le strutture alberghiere presenti in città. Il giorno seguente, il 17 settembre, invece la giornata sarà interamente dedicata alla visita guidata del Golfo della Spezia e dell’entroterra con trasferimenti a Lerici, Porto Venere, Riccò del Golfo e Sarzana.

Sono seguiti gli interventi dei Comuni coinvolti. Per Lerici il sindaco Leonardo Paoletti ha sottolineato l’importanza dei sistemi e dei territori che si mettono in rete “senza perdere le prerogative che rendono il Golfo un punto di riferimento a livello mondiale”. Loris Figoli primo cittadino di Riccò del Golfo ha aggiunto: “Noi non saremo una destinazione principale ma possiamo essere una sosta ideale e può garantire belle esperienze a livello turistico, con un occhio di riguardo anche per l’artigianato. E’ importante essere qui ed essere insieme ad altri Comuni del territorio”. L’assessore al Turismo Roberto Italiani del Comune di  Sarzana ha aggiunto: “Siamo davanti a un’opportunità da cogliere con entusiasmo per tutto un territorio molto interessante. Può fare molto, è eterogeneo sempre ricco di eventi e di storia. Sarzana è pronta”. Lorenzo Servadei è intervenuto in rappresentanza delle associazioni di categoria: “Portiamo avanti questo percorso da due anni e non sono mancate le difficoltà che siamo riusciti a risolvere. E’ fondamentale fa conoscere agli operatori tutti i nostri territori. E’ stato fondamentale il coinvolgimento di tutti i Comuni, perché l’unione di tutte queste realtà è un valore aggiunto”.

Poi, i tour operator si sono presentati alla cittadinanza: la maggior parte hanno già avuto rapporti con l’Italia ma alcuni non avevano ancora avuto modo di scoprire questa fetta di Liguria. Tra gli ospiti anche esperti del settore wedding che, dopo un evento a Venezia, approfitteranno di queste giornate anche per prendere in esame possibili location da proporre per le proprie attività.

L’evento di questa mattina fa seguito, come detto, all’evento di Sestri Levante. I Comuni coinvolti, presenti anche questa mattina, assieme ad una cinquantina di operatori hanno iniziato un percorso per la promozione delle fiere turistiche, con il consulente Gianluca Giannecchini, a partire dalla Bit online: in quest’ambito sono state illustrate tutte le proposte del territorio. “L’obiettivo – ha spiegato a margine della conferenza – è stato quello di mettere in luce mete importanti e che vadano oltre il concetto legato solo al forte traino delle Cinque Terre. La Spezia e il comprensorio sono un grande centro di accomodation, ricordando la vicinanza del golfo”.  Sono giornate fittissime di incontri e i dieci buyers avranno modo di scoprire tutte le particolarità dello Spezzino. L’agenda resta aperta per intercettare altri operatori in vista della Fiera di Rimini.