“Chiediamo unitariamente e pubblicamente all’amministrazione della Spezia, ribadendo quanto già richiesto in occasione di un incontro promosso da Spezia Risorse alla presenza dell’assessore Casati, che venga pubblicato il bando per l’esenzione e riduzione per il pagamento della Tari e che venga ripristinato quanto era previsto sino al 2018 cioè la possibilità non solo di essere esentati per isee inferiore a circa 6000 euro ma anche di accedere ad una riduzione del 50% della Tariffa Rifiuti a fronte di un ISEE superiore a 6000 inferiore a 10000 euro circa”. Così Cristiano Ruggia, Mara Fadda e Mario Ricco, rispettivamente segretari provinciali di Sunia, Uniat e Sicet, che aggiungono: “Chiediamo quindi l’esenzione dal pagamento della tassa sui rifiuti per i nuclei familiari con Isee inferiore o pari al minimo vitale (6.702,54 euro) e la riduzione del 50% del dovuto per i nuclei familiari con Isee inferiori o pari a circa 10.000 euro. Da due anni infatti circa 150 famiglie sono rimaste escluse dalla agevolazione del 50 percento e in questo periodo sarebbe davvero opportuno dare loro una risposta. Appreso inoltre che Iren quest’anno inserirà i dati delle metrature degli immobili in modo aggregato ossia non saranno immediatamente consultabili nella bolletta ma saranno “sommati ”, per capirci, non si potrà vedere quanti metri quadrati si paga per la cantina e per l’appartamento ma i metri quadrati della cantina e dell’appartamento saranno messi insieme, riteniamo che si tratti di un passo indietro sul tema della trasparenza e della comprensione della bolletta che è sempre invece un traguardo sbandierato da tutti”.
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