Un bagno pubblico anche in centro città. Da molti anni se ne avvertiva l’esigenza, ora sembra proprio che qualcosa si sia mosso in tal senso. Dopo l’eliminazione dei vespasiani dalle strade cittadine con l’intento di aumentare il decoro, coincisa con la cancellazione della leva militare obbligatoria, molti hanno cominciato a segnalare che insieme agli orinatoi non era scomparsa la necessità di espletare i bisogni. Nel frattempo la città del Car si è gradualmente trasformata in una meta turistica e la necessità di prevedere bagni pubblici è cresciuta notevolmente.
Non bastano più i servizi pubblici presenti alla radice della Banchina Revel, né il diurno di Piazza Cavour, né i gabinetti della stazione ferroviaria o quelli prefabbricati collocati qua e là per la città. Così l’amministrazione comunale ha individuato in un locale di servizio al piano terra del Teatro Civico lo spazio ideale per realizzare un nuovo bagno pubblico. Una collocazione ideale per offrire un servizio in più ai crocieristi che spesso nel loro tragitto dal terminal alla stazione percorrono Via del Prione e transitano dunque da Piazza Mentana.
Al locale individuato, attualmente utilizzato come deposito di materiale, si accede da Via del Carpenino e ha una superficie di 84 metri quadrati con un’altezza interna di 2,53 e ha una forma rettangolare.
Il progetto di fattibilità approvato dalla giunta comunale nell’ultima seduta stima una spesa di 100mila euro e prevede oltre alla realizzazione del bagno pubblico anche quella di un locale di servizio per il personale del Teatro Civico.