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Celebrazioni in forma ridotta

San Venerio e la benedizione dei natanti all’isola del Tino

Al termine della messa, alle 12 di domani, il vescovo scenderà al porticciolo di accesso all'isola e di lì impartirà con la reliquia del santo la benedizione alle imbarcazioni che si saranno radunate nello specchio d’acqua antistante.

L'isola del Tino
- Foto d'Archivio

Le feste in onore di San Venerio si svolgono anche quest’anno in forma ridotta: non solo non si è tenuta la processione con la reliquia dalla cattedrale di Cristo Re al mare, ma anche sull’isola del Tino, luogo della vita eremitica del santo. Domani. 13 settembre. si terrà un’unica celebrazione. Il vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti presiederà la messa alle 11 nel piazzale della vela, senza accesso alla cosiddetta “zona sacra”. Alla celebrazione saranno presenti le autorità civili e religiose mediante il servizio di vaporetti dalla Spezia e da Porto Venere. Al termine della messa, alle 12 di domani, il vescovo scenderà al porticciolo di accesso all’isola e di lì impartirà con la reliquia del santo la benedizione alle imbarcazioni che si saranno radunate nello specchio d’acqua antistante.

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