“Mi aspetto un’avversaria aggressiva, anche galvanizzata dal ritorno del pubblico allo stadio. Sappiamo che La Spezia è un ambiente caldo e che sa trasmettere energia”. L’anno scorso Luca Gotti mise in condizione la sua Udinese di soffrire poco e colpire al momento giusto. Una vittoria che lanciò i friulani verso una tranquilla e meritata salvezza. Otto mesi dopo, la chiave della partita potrebbe essere ancora quella perché lo Spezia non ha mutato il desiderio di giocare senza attendismi. “Thiago Motta ha sempre dimostrato coerenza concettuale, cercando di permettersi il maggior numero di giocatori di qualità. È una squadra comunque sempre propositiva”, ha detto il tecnico in conferenza stampa.
La nazionale argentina ha assorbito Molina, la nuova stella dopo la partenza di Musso e De Paul. “E’ atterrato in Italia solo alle 3 di questa notte, grazie alla società che gli ha messo a disposizione un aereo privato. Oggi per lui è stata una giornata di recupero, non è venuto in campo con noi, era molto stanco. Viste le sue caratteristiche, spero che domani sia arruolabile per la partita”. I volti nuovi non mancheranno: “Vale per Soppy come per Perez, Samardzic, Success e Beto: sono giocatori che vengono da realtà diverse. Sono giovani, alcuni giovanissimi, con poca o nulla esperienza in questo contesto, ma che assieme hanno grandi qualità. Sta a me essere oculato nel capire quando è il momento giusto, senza caricarli di responsabilità”.