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"morti sul lavoro intollerabili"

Cna, Mazzola presidente: “Politica trovi convergenza su opere attese da anni”

L'imprenditore 59enne, numero due della Camera di commercio Riviere di Liguria, subentra a Federica Maggiani. A margine dell'assemblea elettiva, tenutasi all'Auditorium del porto, tavola rotonda sul lavoro con il presidente nazionale dell'associazione Vaccarino, il ministro Orlando e l'economista Boeri.

Davide Mazzola è stato eletto nuovo presidente della Cna spezzina. L’attuale vicepresidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, 59 anni, subentra alla presidente uscente Federica Maggiani, che ha guidato la Confederazione della piccola e media impresa della Spezia per due mandati, otto anni, e alla quale è stato conferito il titolo di presidente onorario. Il passaggio del testimone si è celebrato oggi all’assemblea associativa convocata all’Auditorium dell’Autorità di sistema portuale del Mar ligure orientale. “In questi otto anni – ha esordito la presidente uscente Maggiani – abbiamo ottenuto importanti risultati e ogni persona qui presente ha dato il suo contributo in termini di esperienza, professionalità, disponibilità di tempo, questo per far crescere l’associazione e in generale il mondo delle imprese. Abbiamo condiviso problemi, proposto soluzioni, portato all’attenzioen del dibattito locale temi e suggerimenti, organizzato eventi formativi in ogni settore. Adesso il cammino prosegue con il nuovo presidente con la assoluta certezza che il valore lo fa la squadra nel suo insieme”.

“Ringrazio le donne e gli uomini della mia associazione. Da domani, con le nuove Direzione e Presidenza, si procederà a tracciare le linee di lavoro che saranno la base della nostra azione. La Cna è l’insieme di persone che con generosità e appartenenza svolgono, come troviamo scritto nel nostro statuto, ‘la rappresentanza, la tutela e lo sviluppo degli artigiani e delle imprese. Questo è stato, nella nostra esperienza di otto anni di presidenza trascorsa con Federica Maggiani, il punto, il valore del nostro stare insieme: la somma delle nostre capacità ed esperienze messe al servizio del bene comune che Cna rappresenta”, ha esordito il neo presidente.

“Oggi – ha proseguito – abbiamo una grande opportunità per ridurre il gap di crescita e sviluppo con i maggiori paesi europei. Grazie ai fondi del Next Generations EU possiamo puntare ad avvicinare il resto d’Europa con la crescita del nostro Pil. Il governo, con il supporto delle principali associazioni e forze sociali, ha lanciato con il Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza opportunità straordinarie per affrontare riforme, ripresa economica, e i temi urgenti legati al cambiamento climatico per portarci ad una transizione ecologica e digitale. Non so se gli impegni e le scadenze di riforma che il Paese si è dato richiedendo questi fondi saranno rispettati perché, purtroppo, paghiamo un ritardo storico nel processo decisionale politico. Ma, vorrei essere chiaro, l’esito di questi processi non è un compito che riguarda solo altri, riguarda la capacità di innovarsi di ognuno di noi, di ciascuna delle nostre imprese. Nella provincia della Spezia questo processo potrà ora avere nuove risorse per raggiungere alcuni dei suoi peculiari obbiettivi di trasformazione. Opere attese da generazioni sono finalmente, non solo possibili, ma già in fase di progettazione: i collegamenti con i corridoi europei ferroviari della Pontremolese, la trasformazione ecologica della Centrale Enel, gli spazi a mare nel Waterfront, i rapporti con le aree della Marina Militare – per citarne alcuni. Processi complessi che porteranno ad una radicale trasformazione del nostro territorio, con grandi opportunità per i giovani, le imprese e i lavoratori. Occorre che le forze politiche di governo e di opposizione locale trovino su questi temi la massima convergenza e ricerca di condivisione con gli abitanti e cittadini della nostra provincia, il che non vuol dire governare per sondaggi ma ascoltare e poi decidere in tempi brevi assumendosene le responsabilità”.

“La presidenza Cna – ha aggiunto Mazzola – dovrà operare perché queste opportunità abbiano il pieno coinvolgimento delle imprese locali, molte delle quali, se sono riuscite a sopravvivere agli effetti economici del Covid, devono affrontare la fine della sospensione dei pagamenti delle cartelle esattoriali contenute nel Decreto Cura Italia e l’indebitamento per i fondi ottenuti con il Decreto Liquidità. Dovremmo quindi accompagnare e supportare come associazione le nostre imprese, gli artigiani, il comparto del commercio e del turismo, perché abbiamo le necessarie ricadute occupazionali, di crescita e di sviluppo. Operazioni che dovranno essere svolte nella perfetta legalità, nella massima trasparenza e nella sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori. Non è più tollerabile accettare con rassegnata fatalità che si possa nel 2021 perdere ancora la vita sul lavoro”.

“Nei prossimi mesi – ha concluso – si svolgeranno i lavori elettivi del livello nazionale e diamo sin d’ora la massima disponibilità nell’impegnare nostre risorse, se ritenute necessarie, anche a questo livello. Siamo convinti che, oltre ad onorare e adeguatamente rappresentare per la prima volta il nostro territorio e la nostra regione, se il livello locale mette a disposizione del sistema nazionale le proprie migliori risorse, il livello nazionale potrà poi a sua volta mettere il lavoro che queste professionalità e competenze potranno produrre a disposizione di ciascuna delle sue 278.000 imprese sparse nel territorio nazionale che costituiscono la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa”.

Non sono mancati il saluto del presidente dell’Adsp, Mario Sommariva, del sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e di Enrico Lupi, presidente della Camera di commercio Riviere di Liguria. A margine dell’appuntamento elettivo si è svolto un importante dibattito sul tema dell’economia e del lavoro, moderato dal giornalista Maurizio Mannoni, a cui hanno partecipato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando, il professore ed economista Tito Michele Boeri e il Presidente nazionale della Cna Daniele Vaccarino.

Presidente Cna La Spezia: Davide Mazzola

Presidente onorario: Federica Maggiani

Presidenza: Mazzola Davide, Mainoldi Pierluca, Matteo Tiberi, Gattini Gianluca, Fabrizio Forma, Neviani Milena, Manetti Sara.

Direzione: Mazzola Davide, Mainoldi Pierluca, Matteo Tiberi, Gattini Gianluca, Bagnasco Elisa, Manetti Sara, Crovara Stefano, Mariotti Marco, Erba Luca, Pellegrini Carlo, Cucurnia Lorena, Moruzzi Franco, Neviani Milena, Romiti Roberto, Rossi Vanni, Sanguinetti Stella, Cinquanta Chiara, Perillo Desirè e Pantazis Paolo.

Davide Mazzola, nato il 23 febbraio 1962, è al momento Presidente C.d.A. società consortile HESPERIO, Presidente C.d.A. E.G.HO.S. Srl, CdA THi Immobiliare Srl, Consigliere C.d.A. BCC Vita Assicurazioni S.p.A. (MI). Vice Presidente vicario Camera di Commercio Riviere di Liguria –Imperia La Spezia Savona 2016-2021; Vice Presidente Presidenza provinciale CNA La Spezia (da oggi presidente); Portavoce regione Liguria CNA Installazione Impianti; Componente Presidenza Nazionale CNA Installazione Impianti; Amministratore Unico EUROPA PARK Srl; Vice Presidente Vicario C.d..A. Azienda Speciale Riviere di Liguria.

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