Lavori eseguiti per 13 milioni di euro e nuovi bandi di finanziamento ai quali partecipare per migliorare la vita scolastica nelle secondarie di secondo grado. Su queste basi, dal 2019, si è mossa la Provincia della Spezia che questa mattina ha presentato i lavori svolti secondo il piano per la messa in sicurezza delle scuole superiori annunciando anche nuovi interventi di ristrutturazione anche per gli istituti Capellini Sauro, dove a breve partirà un cantiere che durerà all’incirca 18 mesi, al Fossati Da Passano e poi toccherà al Casini. Inoltre per il 2022-2023 Comune e Provincia si stanno confrontando per applicare lo stesso metodo di finanziamento per migliorare gli impianti sportivi presenti nel territorio comunale. Per il futuro non sarebbe da escludere anche che, tramite il Pnnr, si possano costruire altre scuole di “sana pianta”. Ma se questa è un’ipotesi per i prossimi mesi, tra i cantieri terminati e quelli in dirittura d’arrivo, gli istituti spezzini si affacciano all’anno 2021-2022 a norma, adeguati alle norme antisismiche e più funzionali per l’efficientamento energetico.
Il bilancio del piano dei lavori è stato presentato questa mattina in Provincia dal presidente Pierluigi Peracchini e dall’ingegner Gianni Benvenuto dell’Edilizia scolastica. “Abbiamo raggiunto l’obiettivo dell’adeguamento sismico per tutti gli istituti di nostra competenza – ha spiegato Peracchini – . E’ stato colmato un deficit importante e portato a termine, grazie all’enorme impegno dei nostri ingegneri, un sistema complesso di lavori che saprà coniugarsi anche con le lezioni. Siamo venuti incontro a tutte le esigenze presentate dagli istituti superiori. In questi giorni si stanno concludendo i lavori nella parte delle Einaudi. I nostri tecnici hanno fatto davvero un lavoro importantissimo in due anni in cui la pandemia non ha davvero aiutato e per molti aspetti ha anche stravolto in nostri programmi. Le scuole sono luoghi delicati: ragazzi e lavoratori devono avere la possibilità di poter svolgere tutte le attività previste in sicurezza e serenità. Portando a termine queste opere abbiamo fatto una sfida con noi stessi. A mio avvisto questo è un segnale evidente della buona politica”.
L’ingegner Benvenuto ha aggiunto: “Un’opera simile sul territorio non era mai stata condotta. Tramite finanziamenti siamo riusciti ad intervenire in tutti gli istituti scolastici in base alle necessità di ognuno. Questo piano di interventi di sicurezza strutturale è senza precedenti. Non si tratta di opere con visibilità immediata ma mettono in sicurezza chi abita la scuola. Il nostro capo servizio ha avuto la capacità di intercettare i bandi per poter far partire il progetto, una parte era già stata attuata l’anno scorso e sono stati consegnati tutti nei tempi previsti e senza ritardi”.
Un altro tema sollevato durante la presentazione dei lavori è quello delle palestre e delle piscine. In merito il presidente Peracchini e l’ingegnere hanno aggiunto: “C’era bisogno di intervenire su questi impianti anche perché oltre alla vita scolastica ospitano gruppi sportivi e società. La Spezia storicamente non ha spazi a sufficienza e quelli già a disposizione avevano bisogno di interventi: sono stati messi a norma dal punto di vista igienico sanitario e riorganizzati. Prosegue inoltre il dialogo tra Comune e Provincia per nuovi progetti per il prossimo anno che potrebbero usufruire dello stesso sistema di finanziamento adottato per le scuole”.
