Da centinaia di anni la popolazione di Goppoli l’otto settembre saliva il colle del Costello dove nel piccolo Oratorio era custodita la statua della Madonna delle Grazie. Andavano per venerare, ringraziare e chiedere l’intercessione della Vergine per tutte le necessità delle loro famiglie e della comunità groppolese. Per anni questa ricorrenza, insieme a San Lorenzo a Gavedo, è stata anche la sagra principale del Paese. Poi lo sviluppo urbanistico del borgo dell’alta lunigiana ha tolto spazio e la sagra si è ridotta a poca cosa.
Ma la festa religiosa in onore della Madonna è rimasta nel cuore della gente e la partecipazione alla Messa e alla processione è sempre stata significativa. Ora con tutte le limitazioni imposte dall’emergenza Covid è diventato impossibile celebrare nel piccolo Oratorio e allora gli abitanti hanno pensato di portare la Statua della Madonna tra le case e di celebrare la Santa Messa nella Chiesa parrocchiale. Così il 6 e 7 settembre la statua percorrerà le strade del Pese e farà sosta in sette piazzali, dove si reciteranno alcune preghiere e dove il Parroco impartirà la benedizione alle case. Il giorno 6 dalle 17,30 sosterrà nei piazzali dell’Oratorio, della Posta, della Fontana e nella Piazza del Piano. Il giorno 7 dalle 17,30 sosterrà nei piazzali Calani, San Benedetto e Talavorno. Infine il giorno 8 sempre alle 17,30 sarà celebrata la Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale a cui seguirà la processione al Cimitero e la Benedizione.
E considerato che l’8 settembre è la festa liturgica della Natività di Maria, quindi il compleanno della Madonna, la ricorrenza sarà festeggiata anche distribuendo dei piccoli dolci benedetti.