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Per la cochrane ristrutturazione totale

Pini a rischio crollo, alla Poggi arrivano gli olivi

Nell'ambito della riqualificazione delle aree esterne della scuola lericina, partita oggi. Spazi ottimizzati, alloggio ascensore ed eliminazione delle barriere architettoniche.

L'area esterna delle scuole Poggi di Lerici

Sono partiti oggi i lavori di riqualificazione degli spazi esterni della scuola Poggi di Lerici. “L’intervento – spiegano da Palazzo civico – restituirà al plesso, che a partire dal prossimo anno scolastico ospiterà stabilmente la scuola materna e, dall’anno scolastico 2022-23, anche l’asilo nido, la possibilità di sfruttare il giardino esterno alla struttura, integrando l’aspetto didattico a quello ludico grazie all’installazione di aree gioco attrezzate per i piccoli”.

I lavori, spiega la nota del Comune, prevedono la messa in sicurezza dei muri di contenimento esistenti, ripianando i dislivelli in modo da eliminare completamente le barriere architettoniche e ottenere l’ottimizzazione degli spazi. Le aree saranno distinte per fasce d’età e arredate con strutture adeguate ad assicurare la sicurezza dei bambini, garantita anche dall’utilizzo di materiali atossici e da pavimentazioni anti trauma e multicolore che verranno realizzate in opera assieme ai percorsi pedonali di collegamento con l’edificio. L’intervento prevede, inoltre, la predisposizione per l’alloggio dell’ascensore che metterà in collegamento i piani della scuola: saranno infatti realizzate le fondazioni in cemento armato su cui successivamente questo poggerà.

E ancora, i pini marittimi saranno sostituiti con esemplari di olivo adulto. “La scelta progettuale – spiegano dall’ente – è dettata dalla necessità di garantire la sicurezza delle aree in quanto, dalle verifiche agronomiche svolte, sono emersi rilevanti rischi di stabilità degli alberi, già evidenziati nelle relazioni dello stesso professionista nel 2014. Le radici risultano infatti indebolite a causa della mancanza del necessario spazio di espansione e hanno provocato rigonfiamenti alla pavimentazione dei marciapiedi e dei muri di contenimento a causa delle ridotte distanze con l’edificio. Gli alberi, che mostrano una notevole inclinazione a valle, sono pertanto a rischio crollo e rottura in corrispondenza delle pesanti ramificazioni principali. Piante di tali dimensioni, con problematiche di stabilità, sono del tutto incompatibili con la destinazione d’uso del luogo, anche in considerazione dell’ubicazione del giardino, che sorge tra due edifici scolastici”. Inoltre, per tutelare l’area da atti vandalici, oltre alle già presenti telecamere del sistema di video sorveglianza, saranno installati dieci punti luce che illumineranno l’intero spazio.

“L’intervento – concludono dall’ente comunale – rientra nel piano di riorganizzazione degli spazi del patrimonio comunale e concorre a soddisfare  le esigenze dell’Istituto Comprensivo lericino.  Contemporaneamente sono  infatti in corso i lavori di ristrutturazione del piano terra della scuola Fiori, con cui adeguare i locali alle necessità della scuola e restituirli all’istituto entro fine mese.  Ulteriori interventi, già pianificati, verranno avviati in futuro e interesseranno l’asilo nido e l’edificio Cochrane di Pugliola, che sarà totalmente ristrutturato, mentre uscirà nei prossimi giorni il bando di gara per i lavori di adeguamento della scuola media Mantegazza di San Terenzo”.

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