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Attivato il codice rosso

Liti in casa: due donne finiscono all’ospedale

Fine settimana di interventi per la Polizia di Stato. Tra gli altri interventi anche un arresto per stalking e un'aggressione ai danni di un 37enne.

Polizia di Stato

Liti in famiglia, un’aggressione, ricoveri in ospedale e un arresto per stalking. Sono questi i principali interventi condotti dalla Polizia di Stato nel fine settimana. Il primo risale a ieri pomeriggio alle 15.30 quando una volante ha raggiunto un garage a Mazzetta dove si stava consumando una lite coniugale a seguito della quale una donna ha riportato fratture alle ossa nasali. Il secondo intervento è avvenuto verso le 19 di ieri, nel quartiere del Termo, dove era stata segnalata un’aggressione all’interno di un’abitazione. “Anche in questa circostanza la Squadra Volante hanno accertato che e la parte lesa, già oggetto di precedenti maltrattamenti corredati da altrettanti referti medici, aveva lasciato il tetto coniugale per trasferirsi a casa di amici – si legge in una nota della questura -, ma raggiunta in loco ed a seguito di un’ulteriore discussione, era stata colpita al fianco da un pugno, riportando un trauma contusivo per il quale veniva portata al locale Pronto soccorso”.

“Per entrambi – si legge ancora nella nota – i casi di violenza domestica sta procedendo personale dell’Ufficio Prevenzione Generale, anche in attuazione della normativa del “codice rosso”, assicurando alle vittime il dovuto immediato supporto e con rimando alla rete antiviolenza cittadina. In un caso la pattuglia ha altresì proceduto al ritiro cautelare delle armi nella disponibilità del coniuge autore dell’aggressione. Intanto la Divisione Anticrimine della Questura sta completando l’istruttoria per l’adozione delle misure monitorie di competenza del Questore”.
L’ultimo intervento risale alle prime ore della notte di domenica quando le volanti raggiungevano Via Silvio Pellico, dove il richiedente, un cittadino tunisino regolare di 37 anni, riferiva di essere stato aggredito da due suoi connazionali mentre dormiva, che gli procuravano ferite sul capo e sul braccio e per cui veniva trasportato presso il locale Pronto soccorso. “Già identificato un autore – conclude la nota -, sono in corso indagini della Squadra Mobile per ricostruire l’esatta dinamica e pervenire all’identificazione del correo”.

E’ invece di sabato pomeriggio l’esecuzione di misura di custodia cautelare in carcere operata dagli agenti della Squadra Mobile nei confronti di un 46enne italiano già autore di stalking, lesioni personali aggravate e maltrattamenti in famiglia, che era stato segnalato dall’Ufficio all’Autorità giudiziaria per violazione del divieto di avvicinamento al coniuge.

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