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"cittadini snobbati"

Siamo il Golfo dei poeti: "Stop lavori in Salita Canata figlio del nostro impegno"

Passeggiata di sensibilizzazione contro il progetto edificatorio in Salita Canata a Lerici.

“Il Comune di Lerici ha dovuto, obbligatoriamente, bloccare i lavori come da ordine del Tar sino a fine mese, a fronte del ricorso di Legambiente Nazionale, una cosa importante e approfondita da parte dell’associazione. Ogni tanto è bene che si torni alla realtà”. Lo si legge in un intervento del gruppo consiliare di opposizione ‘Siamo il Golfo dei poeti’ sulla propria pagina Facebook. “Un risultato, pur ad oggi temporaneo – si legge ancora -, che è figlio dell’impegno del Gruppo ‘Siamo il Golfo dei poeti’, che ha subito accolto l’appello dei cittadini residenti in zona, quei cittadini snobbati con sufficienza dal Sindaco, dall’Assessore e dall’intera Maggioranza. Come gruppo ‘Siamo il Golfo dei Poeti’, già a Marzo, avevamo immediatamente fatto accesso agli atti, chiesto informazioni alla Sovrintendenza, coinvolto le Associazioni ambientaliste, richiesto con Pec il 21 Marzo di fermare l’inizio lavori e di portare la discussione in Consiglio Comunale (richiesta non accettata), presentato l’8 aprile un’interpellanza dove si chiedevano necessari approfondimenti e verifiche degli atti relativi al trasferimento volumetrico dal Senato a Salita Canata, chiedendo di rimandare la decisione, presentato l’8 aprile una mozione dove si chiedeva di bloccare la convenzione con il proprietario e non dar corso né al nuovo parcheggio né all’allargamento del sentiero richiesto da nessuno e non gradito ai residenti; portate entrambe in Consiglio Comunale, discusse e bocciate dalla maggioranza. Dove il Sindaco, con superficialità, ha smentito i propri concittadini”.

“Se avessero ascoltato la nostra richiesta di ulteriori accertamenti – proseguono dal gruppo di opposizione lericino, rappresentato a Palazzo civico dai consiglieri Roberto Vara, Emanuele Nebbia Colomba e Bernardo Ratti -, invece di bocciarla con arroganza e sufficienza, oggi probabilmente lo sbancamento, il taglio degli ulivi, la gigantesca strada di cantiere non ci sarebbe o comunque non nelle dimensioni attuali. In seguito abbiamo organizzato un volantinaggio a Lerici e Santerenzo per spiegare cosa l’Amministrazione stava predisponendo per l’Uliveto Storico di Lerici; abbiamo aderito alla manifestazione in Salita Canata e Via San Giuseppe. Questa di Salita Canata è una battaglia in cui crediamo, in cui abbiamo messo impegno e testa, per i cittadini, come stiamo facendo da quando siamo in Consiglio Comunale. Con serietà e autorevolezza. I cittadini vanno ascoltati, non snobbati come fa l’Amministrazione lericina guidata dal Sindaco Paoletti. E i discorsi li facciamo fare agli altri…”.

“Non sappiamo se questa sospensione, dovuta all’ ottimo lavoro di Legambiente, porterà al fine che i Lericini sperano: il mantenimento dell’Uliveto Storico di Lerici, valore testimoniale del Borgo, ma sicuramente l’Amministrazione ha fatto una brutta figura, quale che sia il risultato. Un’Amministrazione ha il dovere di ascoltare i cittadini…ma in questo caso, come in altri, non lo sta facendo. Come ‘Siamo il Golfo dei Poeti’ continuiamo ad ascoltare i nostri concittadini e a lavorare per il territorio”, concludono dal gruppo.

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