LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Forfettario massimo di 5000 euro

Ponte di Albiano, arrivano altri ristori per le attività economiche danneggiate

Il contributo emanato da Regione Toscana potrà essere cumulato ai precedenti sostegni economici percepiti. La nuova infrastruttura sarà pronta nell'aprile 2022.

Ponte Albiano, il cantiere per la ricostruzione

Dalla sinergia fra l’amministrazione comunale e la governance regionale, su indicazione dell’assessore all’economia Leonardo Marras, la giunta regionale ha infatti approvato una proposta di modifica della legge, la n. 59, con cui, un anno fa a luglio, la Regione già era venuta in soccorso delle attività economiche del territorio. Ai contributi già erogati si aggiunge adesso, con il nuovo articolo 1 bis, un ulteriore ristoro forfettario massimo di 5000 euro. “I disagi dovuti al crollo del ponte si sono infatti protratti oltre il termine del 31 ottobre 2020 previsto inizialmente dalla legge – spiega l’assessore Marras – Per questo proponiamo un nuovo sostegno rivolto alle imprese della zone e che potrà essere cumulato a quanto già percepito, da parte delle aziende, dalla Regione o da altre amministrazioni”.

Il nuovo ristoro sarà uguale per tutti, richiedibile dalle attività economiche (non agricole) che nel 2020 abbiano subito perdite per almeno il 30 per cento rispetto all’anno precedente. Esattamente la stessa soglia utilizzata per i ristori Covid. Una volta che il Consiglio avrà approvato la proposta di modifica della legge, la giunta adotterà entro sessanta giorni gli atti che serviranno a disciplinare la concessione ed erogazione del sostegno finanziario. Soddisfatta l’amministrazione comunale, che tramite l’Assessore al Commercio e alle Attività Produttive Giada Moretti ringrazia la Regione per le somme stanziate: “Dopo l’uscita di un primo bando e grazie alle economie derivanti da questo, la Regione consentirà adesso alle attività di Albiano di prendere una nuova boccata d’aria fresca. Ad oltre un anno dal crollo e con la prospettiva di attendere fino ad aprile 2022 per avere il ponte nuovo, è evidente che le imprese hanno ancora bisogno di aiuto. Ogni forma di sostegno è ben accetta e la vicinanza dimostrata dalla Regione nei confronti delle nostre attività è un segnale molto importante. Ringrazio in particolare il Presidente Giani e l’assessore Marras per il costante supporto e la collaborazione che si è instaurata in questi mesi con i nostri uffici, che ha reso possibile raggiungere questo risultato”.

Più informazioni