LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Alla rocchetta

Il weekend del Fai tiene a battesimo il Fodo ‘comunale’

La sezione spezzina del Fondo ambiente italiano ha chiesto di poter organizzare una due giorni a Villa Volpara, ufficialmente proprietà dell'ente da pochissimi giorni.

Lerici, la villa del Fodo alla Rocchetta (2013)

Un obbiettivo voluto sin dal primo mandato e raggiunto in via ufficiale lo scorso 26 aprile, quando il notaio Fiammetta Chiarandini ha firmato l’atto con cui Villa Volpara, vulgo Il Fodo, passa ufficialmente dalla famiglia Salamon al Comune di Lerici per 230mila euro, con annessi pascolo, terreni e bosco. Un’acquisizione alla quale ha contribuito, con una donazione di 67mila euro, il benefattore russo Leonid Boguslavsky, che già aveva elargito all’ente mezzo milione di euro, contributo che ha consentito di bandire molteplici tornate di buoni spesa in questo momento difficile. La villa seicentesca, che nel corso della Resistenza ha ospitato una tipografia partigiana, una volta consolidata e restaurata – percorso che Palazzo civico condividerà con Anpi -, ospiterà al piano terreno sale museali, dove saranno esposti cimeli del periodo risorgimentale e di quello della guerra di Liberazione. A queste si aggiungeranno sale multimediali in cui sarà approfondita la storia della stamperia clandestina, più uno spazio destinato agli incontri. Al piano superiore saranno invece realizzati alloggi turistici di vario taglio, e la rete storica dei sentieri del Parco del Magra, in cui la villa è immersa, sarà recuperata e valorizzata. Ma questo è il futuro. Già ora, nel presente, il Fodo è ottima meta escursionistica. Opinione questa anche del Fondo ambiente italiano della Spezia, che ha chiesto al Comune di Lerici di poter organizzare un evento a Villa Volpara per le Giornate Fai di Primavera 2021 (QUA tutte le occasioni culturali levantine), cioè il fine settimana 15-16 maggio.

Un’istanza che ha trovato pieno accoglimento da parte di Palazzo civico: la richiesta “esprime obbiettivi di valorizzazione del luogo coincidenti con quelli prefissati dall’amministrazione comunale lericina”, si legge nella delibera con cui la giunta Paoletti, approvando una correlata richiesta del Fai spezzino, ha disposto l’allestimento di un servizio di bus navetta in modo da consentire il collegamento con il Fodo per chi, come rilevato dal Fai, abbia dei deficit ambulatori ma voglia prender parte all’iniziativa della Rocchetta. Il servizio, in particolare – richiesto dal Comune ad Atc -, prevederà per ambo i giorni navette gratuite dalle 10.30 (il sabato)/10.00 (la domenica) alle 18.30 che colleghino il Fodo con la chiesa sconsacrata della Rocchetta, l’area antistante la quale è stata individuata come luogo di arrivo e stazionamento dei veicoli, questo per tutelare gli spazi verdi dal traffico ed evitare promiscuità tra camminatori e veicoli.

N.R.

Più informazioni
leggi anche
Fodo lericino
Sarà affidato un incarico
Lerici guarda all’Europa per Fodo, lungomare e castello