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Restano quelli su piano spiagge

Balneatori ritirano ricorso al Tar su spiagge libere di Marinella

I due ricorrenti andranno avanti solo su quanto concerne il piano particolareggiato. Sul discusso bando di affidamento pende ancora l'esposto in Procura.

Spiaggia libera di Marinella

Continua ad essere un’estate calda e piena di sorprese quella delle vicende del litorale di Marinella, da settimane al centro anche del dibattito politico cittadino a causa del discusso bando di affidamento delle spiagge libere che tra le altre cose ha portato alle dimissioni dell’ex capogruppo della Lega Iacopi.
Questa mattina infatti l’udienza in via telematica presso la seconda sezione del Tar della Liguria è durata decisamente meno del previsto, dato che il difensore dei titolari dei bagni Tramontana e Pitì ha annunciato il ritiro dell’impugnazione della determina dirigenziale con la quale a inizio giugno era stato affidato il servizio di pulizia, salvataggio e contingentamento delle spiagge libere, essendo venuta meno la necessità di una sospensiva sul piano spiagge.
Per quanto riguarda i ricorrenti Garbati e Sambuelli – difesi dall’avvocato Antognetti – la partita ora quindi si sposta interamente sul Piano spiagge e sui relativi atti approvati da Regione Liguria e Comune di Sarzana per i quali il Tribunale Amministrativo fisserà una nuova udienza per la trattazione della causa nel merito. Atti sui quali pendono ancora anche i ricorsi presentati da Bagni Sauro e Oasi, mentre per quanto riguarda il bando di affidamento delle spiagge libere c’è ancora l’esposto alla Procura firmato e avanzato da una quarantina di sarzanesi che chiedono di valutare la sussistenza di possibili reati come abuso di ufficio e omessa denuncia.

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