Cronaca

Crollato il ponte di Albiano

Il viadotto sul Magra non c'è più. Dal Comune di Aulla: "Non ci sono vittime, due i mezzi coinvolti".

E’ crollato il ponte sul Fiume Magra che dalla località Bettola porta ad Albiano. Nei mesi scorsi una crepa aveva fatto scattare alcuni controlli da parte della autorità (QUI). Un evento inaudito. Sul ponte al momento del crollo – che ha interessato l’intera infrastruttura – c’erano, a quanto si apprende da fonti ufficiali, due furgoni. In conducente di uno dei due mezzi, un furgone della Tim, è uscito da solo dal veicolo mettendosi in sicurezza e sta bene. L’altro, un corriere, caduto ‘in pari’, è stato trasportato all’ospedale di Pisa Cisanello con l’elisoccorso Pegaso: non è in pericolo di vita. Sul posto amministrazione comunale, forze dell’ordine, vigili del fuoco, soccorso acquatico e sanitari. Nel crollo potrebbe essere rimasto coinvolto un secondo mezzo. Fuga di gas in corso in quanto l’incidente ha toccato le condotte, con scoppio che sarebbe stato nitidamente avvertito. Sul posto in appoggio anche i tecnici della Provincia della Spezia. Frenetiche verifiche e accertamenti in corso. Il crollo del viadotto costituisce una grave ferita alla non semplice viabilità a cavallo tra Toscana e Liguria. Ma ovviamente il primo pensiero non va alla grana del traffico ma alla nota lieve dell’assenza di vittime, propiziata senz’altro dal traffico rarefatto, complici le restrizioni anti contagio da coronavirus.

Così dal Comune di Aulla in una comunicazione ufficiale: “Si comunica che improvvisamente è totalmente crollato il ponte della Strada Statale 330, in adduzione alla Strada Statale 62 della Cisa. Sul posto si è immediatamente recato il Sindaco che ha avvisato il presidente della Regione, il Prefetto, il Questore, Anas. I Vigili del Fuoco e il 118 sono intervenuti immediatamente. Due i mezzi coinvolti. Non ci sono vittime. Un ferito vigile portato all’ospedale Cisanello. Seguiranno ulteriori informazioni”.

I Vigili del Fuoco sono immediatamente intervenuti dalla sede Centrale di Massa, dai distaccamenti di Aulla e Carrara e dalla sede Centrale di La Spezia.
Successivamente, dalla Direzione Regionale Toscana venivano inviati sul posto un elicottero Drago dalla base di Arezzo, il nucleo regionale sommozzatori e le Unità cinofile.
Sul posto è intervenuto anche personale abilitato Sapr(Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), per le riprese aeree con i droni.
A coordinare le operazioni i comandanti provinciali di Massa Carrara, Ing. Calogero Daidone e La Spezia, Ing. Leonardo Bruni.
L’intervento dei Vigili del Fuoco si è sviluppato su due fronti: la messa in sicurezza e la prevenzione dello scenario a seguito della fuga di gas e la ricerca di eventuali persone disperse, con particolare attenzione alla zona di fiume sottostante il ponte.
Allo scopo veniva impiegato personale Vigili del Fuoco SFA (Soccorritore Fluviale Alluvionale), addestrato e dotato di materiale e attrezzature dedicati all’effettuazione di interventi in questi scenari. Al momento rimane sul posto il personale Vigili del Fuoco della Toscana, mentre le squadre spezzine hanno fatto rientro in sede.
Le cause del crollo sono in fase di accertamento da parte degli organi competenti.

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