Dopo le indiscrezioni emerse nel corso del pomeriggio, il presidente Giuseppe Conte ha confermato nel corso della conferenza stampa le misure restrittive nei confronti degli allenamenti sportivi.
Centri di allenamento e palazzetti rimarranno chiusi anche per i professionisti, complice il rinvio al 2021 delle Olimpiadi.
Il provvedimento, inoltre, non permetterà alle società di Serie A, come paventato da alcuni club, di riprendere gli allenamenti almeno fino a metà aprile. Stessa cosa dicasi per tutte le società dilettantistiche.
Ecco il testo del comma 2 dell’articolo 1 del nuovo Dpcm: “La lettera d) dell’art.1 decreto del presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020 è sostituita dalla seguente:
“sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Sono sospese altresì le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo’”.“