LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto

Terza Toscana, il punto della situazione dopo tre settimane di stop forzato

Cerreto, Mtg. Seravezzina, Azzurra, Mulazzo,Vallizeri, Spartak Apuane, Palleronese, Fc.Montignoso, Academy Massa Montignoso, Villafranchese, San Vitale Candia, Tirrenia Marina e Rangers Soliera hanno voglia di ritornare a giocare

Della Bartolomea e Balestracci si abbracciano.

Massa Carrara – Anche se le speranze di riprendere l’attività almeno quella di allenarsi e in seguito quella del calcio giocato sono poche, parlano quasi tutti gli addetti ai lavori del campionato di terza categoria che come quest’anno si è rivelato molto avvincente ed interessante sotto il profilo organizzativo soprattutto sul piano tecnico apparso molto elevato, con diverse squadre molto attrezzate a contendersi il passaggio di categoria. Inviano le loro impressioni specialmente messaggi a tutti sportivi praticanti del calcio e non per il momento assai delicato che ha messo al tappeto tutto lo sport. Seguendo anche l’ordine della classifica che si è fermata alla 22^a giornata spalmata nella tre giorni disputata tra il 28 febbraio (anticipo) a quella del 3 marzo(posticipo) iniziano la loro disamina il presidente Andrea Del Freo della capolista del girone Cerreto con il nuovo condottiero dei blu cerchiati Alessio Raffaelli; “ Intanto faccio i complimenti a tutte le squadre -associa il massimo dirigente – , perchè credo che erano degli anni che a questo punto della stagione ci fossero ancora 5/6 squadre raccolte in così pochi punti con la seria possibilità di vincere il campionato. Credo che come da anni a questa parte le varie società della limitrofa Lucchesia si segnavano appositamente nel nostro girone, tipo Sporting Pietrasantga e Sporting Forte dei Marmi. Quest’anno avrebbero trovato del filo da torcere, infine per quanto riguarda questo stop, non vorrei finisse tutto così, perchè sarebbe una ingiustizia per tutte le società che hanno speso soldi,tempo e sacrificato le famiglie.” Segue l’allenatore/giocatore Raffaelli “Per quanto riguarda il momento che stiamo vivendo cosa posso dire : ” mi mancano molto i miei compagni di squadra ai quali mi sono ritrovato quasi per caso a fare da “mister” e per questo mi prendono anche un po in giro. Mi dicono che tanto ormai sono vecchio che sto bene con la tuta da allenatore, e io gli dico che se mai farò l allenatore in panchina ci andrò col vestito elegante e non certo in tuta e che quando sarà il momento di smettere lo deciderò io .Per quanto riguarda il campionato è un peccato che si sia dovuto interrompere cosi bruscamente. Ora che la stagione entrava nel vivo con un rush finale che sarà combattutissimo fino all’ultima giornata(molto per colpa nostra)con tante buonissime squadre in pochi punti con un sacco di scontri diretti da disputare.
L augurio é di riprenderlo al più presto,e sopratutto di riprenderci al più presto la nostra serenità, il nostro lavoro e le nostre vite in generale il che sarebbe già molto”.
Prosegue il mister dell’attuale antagonista del Cerreto i collinari della Montagna Seravezzina tramite il loro tecnico Giuseppe Paolini ,”Certamente in questi momenti bui il calcio e tutto lo sport in generale passa in secondo piano sperando che tutto ritorni alla normalità al più presto possibile. Probabilmente credo che sia molto difficile la ripresa del nostro campionato che quest’anno più che mai è stato avvincente ed equilibrato grazie a squadre bene organizzate sia tecnicamente che tatticamente. Per quanto riguarda il campionato della montagna sono molto soddisfatto sia sotto l’aspetto della classifica non di certo pronosticata in partenza che grazie a un grande gruppo di amici sta sorprendendo tutti gli addetti ai lavori Chiudo facendo gli auguri a tutta la gente che in questi momenti sta soffrendo ciao a tutti un arrivederci a presto su i campi della terza categoria”. Continua a focalizzare il delicato momento il presidente dei versiliesi dell’Azzurra Andrea Ristori “ Noi dell’Azzurra facciamo videoconferenze su Messenger tutti i giorni e ci facciamo delle grandi risate perché siamo un gran gruppo e il nostro fare calcio è anche un modo per stare insieme. Questa sospensione forzata ma giusta ci fa soffrire perché siamo drogati di calcio giocato, a tutti i livelli, quindi ci facciamo scorpacciata di vecchie partite trasmesse da sky per alleviare i sintomi. Speriamo di poter riprendere presto l’attività e finire questa stagione calcistica, visto anche il nostro buon andamento in campionato e per non vanificare così tutto il nostro impegno e il sacrificio profuso fino ad ora”. Continua la carrellata delle opinioni il tecnico del Mulazzo Fabio Giovannacci che si è aggiudicato in tempo il primo trofeo della stagione vincendo la coppa provinciale nella finale di Aulla contro gli attuali capo classifica del Cerreto.“La situazione è molto critica gli esperti dicono che da noi il picco del virus arriverà a fine marzo, quindi ancora lunga per tutti e tutto, per quanto riguarda il campionato chi può dirlo come andrà a finire anche se secondo me è finito qua, hanno rinviato i campionati europei e giro d’Italia forse le olimpiadi etc. penso sia abbastanza improbabile che venga ripreso l’ottimo torneo di terza. Il nostro campionato secondo me positivo in considerazione della coppa e se l’ultima con l’Fc. Montignoso 2019 ne uscivamo con i tre punti eravamo primi provvisoriamente”. Segue il neo tecnico Matteo Della Bartolomea del Vallizeri con una profonda considerazione.”In riferimento a ciò che sta succedendo al nostro Paese penso che sia il momento della giusta riflessione, della massima attenzione a ciò che ci viene detto da esperti e scienziati . Se riusciremo a seguire le loro linee guida penso e spero che piano piano potremmo tornare alla nostra normalità, alla nostra vita di tutti i giorni .Forse servirà’ tanto tempo e non si potrà mai dimenticare chi ha perso la vita a causa di questa maledetta malattia, a prescindere da eta’,sesso o nazionalità ..con la consapevolezza che questi eroi non sono “numeri” ma sono esseri umani !.Come eroi sono tutti quei medici,infermieri etc che lavorano tutto il giorno per garantirci il diritto alla salute : GRAZIE,GRAZIE di cuore a tutti voi !. Sembra superficiale parlare di calcio in questi momenti,lo si fa per staccare un attimo,tenendo viva la speranza di tornare a sudare ognuno nel proprio impianto sportivo al più presto a prescindere da colori e società d’appartenenza . Ho provveduto a mandare un programma di lavoro individuale ai ragazzi studiato e condiviso nei dettagli per loro da un amico nonché un grande preparatore atletico come Mirko Balestracci. Stiamo cercando di monitorare il loro lavoro giorno per giorno,settimana dopo settimana . L’obbiettivo è portare tutta la rosa ad una buona condizione fisica,quando poi potremmo tornare a lavorare tutti insieme ripartiremo da ciò che di buono stavamo facendo . Avremo tanta voglia da sfogare,tanta grinta da buttar fuori,perché ciò che abbiamo vissuto ci ha insegnato che era così bella la nostra normalità e lo sarà ancor di più, ne sono sicuro,vedrete !”. La prima parte degli addetti ai lavori di questo appassionante campionato è chiusa dal Direttore sportivo dei bianco rossi Massimiliano Ferro dello Spartak Apuane: “Per quanto riguarda il campionato in generale, finalmente quest’anno si vede una terza categoria avvincente, anche se alla fine vinceranno comunque le squadre che ad agosto erano date per favorite. Qualcuna è riuscita e ricompattarsi durante il campionato, altre invece si sono rafforzate molto con il mercato di riparazione. Per quanto riguarda noi dello Spartak, siamo partiti quasi senza aspettative e ci siamo ritrovati primi in classifica per qualche giornata. Per una piccola realtà come la nostra, che deve fronteggiare mille difficoltà ogni giorno (non da ultima la questione della gestione e manutenzione del campo di Marina) è già questo un traguardo.

Quando poi veramente stavamo per compiere l’impresa a Minazzana in casa della Mtg. Seravezzina, dobbiamo ammettere che il mondo ci è crollato un po’ addosso: gli insulti razzisti, la rissa in campo che ci trova parimenti colpevoli, il loro pareggio allo scadere, con tutte le polemiche e le squalifiche delle settimane successive.
Dopo quella partita non siamo più riusciti a riprenderci, anche perchè alcuni infortuni importanti si sono aggiunti alle squalifiche. Poi c’è stata la bellissima vittoria contro il Cerreto, una sorta di capolavoro tattico e di determinazione dei giocatori. Sicuramente il giudizio sulla nostra stagione è positivo, seppur con qualche rammarico”.