LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Cultura e Spettacolo

Le memorie della partigiana Mimma Rolla in un libro

Domani a Sarzana presentazione del volume che racconta la Resistenza in Val di Magra

Import 2018

L’ANPI Sarzana, in collaborazione l’Amministrazione Comunale ed Edizioni Giacché, organizza venerdì 13 aprile, alle ore 17:30 presso la Sala Consiliare, la presentazione del libro “La mia Resistenza – Memorie e riflessioni di una partigiana” di Mimma Rolla, scomparsa nel novembre 2016.

Il libro è pubblicato da Edizioni Giacché. Intervengono alla presentazione l’Assessore Nicola Caprioni, Piero Guelfi Presidente dell’ANPI Sarzana, Andrea Ranieri, Luciana Turini, che leggerà alcuni brani dal libro, e la curatrice del volume, Bianca Lena.
La figura di Mimma Rolla, stimata e conosciuta nella intera comunità spezzina, e nella Val di Magra in particolare, emerge nitida da questo libro di memorie in tutta la sua verità; un autoritratto genuino e senza retorica, ricco di sentimenti e di riflessioni profonde e originali. A partire dal filo che la lega alla famiglia: padre, madre, nonna materna segnano in modo indelebile la loro presenza originaria con l’impronta delle loro idee, tracciandole il cammino, che Mimma accetta. Ed è un’adesione morale, oltreché razionale, in lei già persona consapevole fin dai suoi primi anni.

Ma non c’è solo questo: il mondo di Mimma è radicato in Val di Magra, e da qui nasce il ricordo, inserito nel libro con alcune note, della piccola casa dell’infanzia e dell’adolescenza, a sua volta centro di attività e forti legami coi parenti e gli amici.
Nella realtà cupa e soffocante del fascismo, che la famiglia Rolla combatte con convinzione, la stessa Mimma, divenuta giovane partigiana, sarà tra gli artefici di diverse azioni compiute con il Fronte della Gioventù e dei Gruppi di Difesa della Donna.
Incisi in queste pagine con maestria e grande affetto troviamo inoltre diversi ritratti, tra cui i “dialoghi” con compagni e figure storiche della Resistenza: Domenico Bruno Rolla, Teresa Bernabò, Paolino Ranieri, Elisa Chiappini, Laura De Fraia, Iosella Maggiani, Ione Nevia Ricco, coi quali l’autrice visse e lavorò strettamente sul piano politico. Di Luciano Ricco, poi, Mimma riporta le pagine di un vero e proprio diario che le fu affidato.

A distanza di anni dai drammatici fatti narrati, Mimma ha dunque “fissato su carta” una serie di interessanti scambi di idee e riflessioni per trarre fuori dal “vissuto” ogni possibile significato, offrendoci, come in un racconto, anche una carrellata di ricordi e di azioni, suoi e di altri, quasi a comporre una memoria collettiva.

Più informazioni
leggi anche
Mimma Rolla
Alle 16.00
Arcola ricorda la partigiana Mimma Rolla a cinque anni dalla scomparsa