LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Cultura e Spettacolo

Capodanno in Piazza Verdi: finalmente arrivano i Planet Funk

L'ormai storica band alla Spezia per la notte di San Silvestro dopo svariati tentativi. Sarà ancora la musica elettronica a far ballare gli spezzini.

Planet Funk

Sarà l’elettronica dei Planet Funk ad accompagnare gli spezzini dentro il 2018. La band dall’anima storica spezzina, costituita da Alex Neri e Marco Baroni, suonerà infatti in Piazza Verdi la sera del 31 dicembre. L’ufficialità è attesa per le prossime ore, ma la notizia è ormai certa.
Ieri la commissione ha aperto le numerose buste delle offerte pervenute al bando lanciato dal Comune della Spezia ma la determina dirigenziale non è ancora stata pubblicata. CDS, però, è in grado di anticipare la notizia, per voce di uno degli stessi componenti del gruppo: “Quest’anno a capodanno sto a casa, o meglio, vicino a casa! Finalmente…”.
Da un paio d’anni, infatti, le piazze spezzine e i Planet Funk si inseguono per la notte di San Silvestro. Lo scorso anno il gruppo suono per il Capodanno torinese.

Nati dalla fusione tra la vecchia formazione dei Souled Out (Alessandro Sommella, GiGi Canu e Sergio Della Monica), nota nei primi anni novanta per il successo internazionale dell’album omonimo, registrato presso gli studi londinesi della Sony, e del singolo Shine on, prima pubblicazione internazionale della storia della casa discografica Sony in Italia, ed i Kamasutra, ovvero Marco Baroni ed Alex Neri. Di fatto Planet Funk era il titolo di un brano realizzato dallo stesso Neri, sarzanese di nascita e già protagonista in solitaria del djset dell’Estate spezzina 2017. I Souled Out avevano prodotto diversi brani all’estero, con ottimi riscontri commerciali. Uno di questi si intitolava Stuck on love ed era cantato da Dee Lewis. Il brano fu uno dei maggiori successi radiofonici e in pista da ballo, negli anni 80.

Nel 2002, con l’album “Non Zero Sumness”, che contiene i singoli Chase The Sun, Inside All The People, The Switch, Paraffin, il gruppo ha preso il volo vincendo gli Italian Music Awards e dall’assegnazione del disco d’oro per le vendite dell’album, prodotto anche nella versione Non zero sumness plus one, che contiene un pezzo (One Step Closer) realizzato in collaborazione con i Simple Minds, ma più che altro è una versione vocale della prima traccia dell’album, Where Is the Max. Il team dei Planet Funk è stato convocato anche da altre band internazionali per remixare alcuni brani del loro repertorio.

L’album “The illogical consequence” è stato preceduto, nel 2005, dal singolo Stop me, colonna sonora dello spot televisivo della Coca Cola. Nell’autunno 2006 esce il loro terzo album, Static. Il brano di maggior successo della band è probabilmente il singolo “Who said” dove a cantare è Dan Black, leader dei The Servant. All’inizio del 2009 esce il nuovo singolo del gruppo, intitolato Lemonade, che vede un ritorno al sound misto di elettronica e rock che ha dato successo e fama al gruppo. Cresciuti a pane e Depeche Mode, amano Pink Floyd, The Alan Parsons Project, King Crimson, Police, i Clash di London Calling e Combat Rock, Stevie Wonder, Brian Eno, Underworld, Leftfield, Cocteau Twins, New Order e Daft Punk.

Più informazioni